Vaccaro e Bavutti verso la pensione. Ma in attesa del concorso rimpiazzare è sempre più difficile
MANTOVA. I municipi mantovani hanno sempre più fame di segretari comunali. Quelli storici, piano piano, vanno in pensione, e rimpiazzarli è sempre più complicato. Talvolta al bando risponde qualcuno, ma non è sempre facile. Il problema è che per lungo tempo non ci sono stati concorsi e quindi le nuove leve scarseggiano. Ora un concorso lo si sta facendo, ma ci vogliono i tempi tecnici e prima dell’estate 2022 non si avranno nuovi segretari sulla piazza. Non solo: le nuove leve, almeno stando all’attuale normativa, potranno entrare in servizio solo nei comuni più piccoli, sotto i tremila abitanti.
I Comuni si muovono come possono. Da un lato, tramite l’Anci e in sinergia con le rappresentanze sindacali dei segretari, fanno pressione perché il concorso acceleri e perché per le destinazioni dei nuovi assunti si sollevi l’asticella almeno fino ai Comuni di 10mila abitanti. Si chiede anche di poter avvalersi della collaborazione di qualche segretario in pensione.
Dall’altro, a suon di convenzioni, i municipi si alleano per cercare di offrire un posto di lavoro allettante per un segretario al momento libero.
Il panorama, ad ogni modo, è di una situazione a “domino”, con una serie infinita di incastri e di posizioni a scavalco, dove il pensionamento di un segretario può provocare – come il battito d’ali di farfalla – a cascata la scopertura in un Comune lontano. ..
Facciamo il punto della situazione. In provincia lavora al momento una quindicina di segretari comunali. Ma presto, dopo il recente pensionamento di un altro nome storico, Giuseppe Capodici, altri due chiuderanno la propria carriera.
Dal primo luglio è a riposo Giuseppe Vaccaro, che seguiva otto Comuni e un’unione comunale. Nello specifico: Medole, Solferino, Ponti e la loro Unione, Cavriana e Guidizzolo, Curtatone, Castellucchio e Bagnolo. I primi tre Comuni, oltre a votare una nuova convenzione tra loor, hanno chiesto al ministero di far slittare i termini di pensionamento «per quei segretari comunali che desiderano rimanere in servizio».Conferma le difficoltà il sindaco di Medole, Mauro Morandi (alla sua prima esperienza amministrativa): «Il segretario è centrale per la vita di un comune. Noi abbiamo la possibilità, in via provvisoria, di nominare un vice che farà le funzioni del segretario in attesa della nuova nomina. Tuttavia il problema è ben più grave». L’esito del concorso è atteso per il 2022, «ma nel mentre noi rischiamo di avere la macchina amministrativa ferma, anche perché i segretari che vanno in pensione decadono subito e non possono neppure operare come consulenti».
Stessa situazione a Guidizzolo, dove il sindaco Stefano Meneghelli spiega che «ci stiamo muovendo con i Comuni di Cavriana, Monzambano e Volta Mantovana – questi due sono in Unione – per siglare una convenzione e cercare un segretario. Nel mentre, noi lavoreremo con un sostituto, operazione già avviata in alcuni dei comuni con i quali sigliamo la convenzione».
«In questa situazione d’emergenza, noi possiamo supplire con una figura interna che farà da facente funzione, in attesa della nomina che rischia però di arrivare fra molti mesi» spiega sempre Morandi che, conclude, ricordando come «la figura del segretario sia importante e anche nel caso di nuove nomine da concorso ci troveremmo comunque con persone che a loro volta sono alle prime armi e devono farsi esperienza. Sarebbe stato quanto meno utile avere la possibilità di un affiancamento o di una consulenza dei segretari uscenti per avviare i giovani a questo ruolo delicato e importante per la vita amministrativa».
Anche gli ultimi tre Comuni seguiti da Vaccaro (Curtatone, Bagnolo e Castellucchio) da luglio saranno in convenzione.
Ad ottobre, nuovo smottamento nel Basso Mantovano con il pensionamento di Claudio Bavutti, il quale seguiva Viadana, Pegognaga, San Benedetto, Quistello, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Sermide e Felonica e Borgocarbonara. E anche qui i Comuni si stanno dando da fare. Viadana, dopo avere invano pubblicato un avviso alla ricerca di un sostituto, ora si è alleato con Dosolo, dato che anche Roberta Borghi prenderà servizio altrove.
Insomma, un continuo ricominciare...