L’incidente sulla rotonda a Sant’Andrea di Gorizia. Intervento dei vigili del fuoco e degli operai di Autovie Venete
GORIZIA. È, indubbiamente, un incidente curioso e molto particolare quello che si è verificato venerdì 25 giugno, attorno alle 15.30, su una rampa della rotatoria di Sant’Andrea, a Gorizia. Per cause ancora da definire con certezza, un autotrasportatore ha perso all’improvviso buona parte del carico che stava trasportando: si trattava di letame. «Gli si è aperto il portellone all’improvviso e questa è stata la conseguenza», fanno sapere i vigili del fuoco che sono intervenuti prontamente in loco con due mezzi. Verificata la situazione, non hanno potuto fare altro che attendere l’arrivo del personale di Autovie Venete che, con l’ausilio di ruspe e scope, ha rimosso la maggior parte del carico finito sulla carreggiata. Quindi, i pompieri hanno provveduto a ripulire la strada, ripristinando gradualmente la normalità. Il camion, per intendersi, era uno di quei modelli che vengono utilizzati solitamente nelle cave.
Il particolare incidente ha avuto anche un altro effetto. Per consentire l’intervento agevole di vigili del fuoco e personale autostradale è stato chiuso lo svincolo di accesso all’autostrada A34 in direzione Villesse. Ciò ha comportato più di qualche disagio e ci sono stati piccoli rallentamenti del traffico anche sulla rotatoria di Sant’Andrea che porta (anche) alla strada del Vallone, verso Trieste. A gestire il traffico è stata la polizia municipale. «L’autoarticolato - conferma in una nota Autovie Venete - stava percorrendo la rampa dello svincolo, quando si sono aperte le sponde. Il materiale si è riversato così sulla carreggiata. Sul posto i vigili del fuoco, i mezzi di soccorso e il personale di Autovie Venete».
