TRIESTE A sei mesi dall'avvio della campagna vaccinale in Friuli Venezia Giulia si avvicina il «traguardo» del milione di dosi somministrate, ma si tratta di un risultato «che non ci deve indurre ad abbassare la guardia perché questo è un momento cruciale nella lotta al Covid-19, è infatti fondamentale che chi ha ricevuto la prima dose effettui anche il richiamo».
A fare il punto sull'andamento delle vaccinazioni in Fvg sono il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, e il vicepresidente, Riccardo Riccardi.
«Dall'inizio della campagna - spiegano - sono state somministrate mediamente 3,8 dosi di vaccino al minuto. Un numero che dimostra l'entità dello sforzo compiuto dalle donne e dagli uomini del Servizio sanitario regionale e dai tanti volontari». E anche a fronte del calo di dosi a disposizione per luglio, secondo Fedriga «i riverberi saranno limitati se non nulli» in regione. «Io credo che in Fvg - ha osservato Fedriga a margine di un incontro a Trieste - abbiamo organizzato in modo molto serio la campagna vaccinale. Non abbiamo inseguito le classifiche e abbiamo svolto un lavoro programmatorio serio».
L'obiettivo, ha ribadito anche in qualità di presidente della Conferenza delle Regioni, è «vaccinare il prima possibile», perché «con la diffusione della variante Delta, che ha una contagiosità decisamente superiore a quella inglese, rischiamo anche che le misure come il distanziamento siano poco efficaci».