MANTOVA. Sono 45 gli espositori arrivati da ogni parte d’Italia e da mezzo mondo - Francia, Germania, Belgio, California e altrove - ancora per oggi, domenica 13 giugno, dalle 9.30 alle 13 nel chiostro del Museo diocesano “Francesco Gonzaga”, in piazza Virgiliana 55. Tutti con una gran voglia di vendere. Per colpa del Covid sono stati in stand by da mesi e vogliono rifarsi, mentre dall’altra parte del banco i collezionisti bramano di acquistare, aggirandosi - ieri, primo giorno della manifestazione - in cerca di questo e quello: libri, stampe e manoscritti antichi.
I pezzi di grande qualità non si contano: la star è un manoscritto originale e finora inedito sull’assedio di Mantova da parte delle truppe di Napoleone, e c’è anche una bella incisione a colori della battaglia di San Giorgio di Mantova del 16 settembre 1796. Più una miriade di altre belle cose, a cominciare da alcune stampe erotiche giapponesi di Kitagawa Utamaro (1753-1806).
Per restare più vicini a casa, lo Studio bibliografico Scriptorium, di Mantova propone, tra gli altri, i volumi “De auro dialogi tres” del medico ebreo mantovano Abraham ben David Portaleone, stampato a Venezia nel 1584 (non posseduto dalle biblioteche mantovane) e “Teatro de gli huomini più illustri della famiglia carmelitana di Mantova” di Giovanni Maria Pensa, stampato nella nostra città nel 1618 dai fratelli Aurelio e Lodovico Osanna.
“Mantova libri mappe stampe” è la prima mostra mercato di antiquariato librario e collezionismo cartaceo in Italia, e quello di sabato 12 e domenica 13 giugno è il primo evento in presenza del 2021 in Europa nel settore della cartografia d’epoca, in Italia per libri d’antiquariato. La manifestazione, a cura di Elisabetta Casanova, è organizzata con il patrocinio del Comune di Mantova e la collaborazione del Museo diocesano e dell’associazione Mirabilia.