Adottata una tecnica che ha consentito di sostituire i "pezzi" deteriorati
FERRARA. Completato il primo tratto di intervento del progetto "Un chilometro di mura all'anno", che prevede la pulizia, il consolidamento, il ripristino di lacune e fessurazioni e altri interventi di tutela - per step - dei, complessivi, oltre 9 chilometri di mura storiche, patrimonio Unesco.
L'area completata è già visibile alla fine di viale Belvedere ed è già stata liberata dalle recinzioni, ora il cantiere si è spostato nella porzione muraria successiva. Lo ha comunicato il Comune di Ferrara. "Gli operai, i tecnici e gli addetti della ditta Caporini, stanno lavorando così alla parte Nord, e concluderanno questa prima tranche di lavori - del valore complessivo di circa 900mila euro - a porta degli Angeli. Il progetto - curato e diretto dall’architetto Rina Scicchitano del Servizio Beni Monumentali -, inoltre, riguarda anche il rifacimento di parte della pista ciclabile da viale Belvedere al PalaPalestre e dal piazzale San Giovanni al doccile di San Rocco".
Nella prima parte completata sono già visibili gli effetti degli interventi: gli operai hanno effettuato la scarnitura dei giunti (è stata cioè eliminata la malta disgregata ed è stata rinzaffata per ridare compattezza, solidità e pieno effetto estetico all'apparato murario). Dopo questa fase è stata realizzata una nuova stuccatura, quindi si è proceduto alla posa del protettivo silossanico trasparente: speciali prodotti che garantiscono una impermeabilizzazione almeno biennale delle murature, per limitare i danni causati, d'inverno, dall'acqua e dal gelo, proteggendo così l'intero paramento. Quest'ultima operazione, oltre a preservare le mura, fa in modo che il restauro duri più a lungo.Nel corso dell'intervento, inoltre, con una particolare tecnica "scuci-cuci" sono stati sostituiti i mattoni deteriorati o sfalsati con mattoni integri storici e si è proceduto anche al consolidamento, e alla riconfigurazione muraria, sulla sommità orizzontale della cinta.
"Si vedono i primi positivi effetti di un progetto annunciato fin dall'inizio del mandato a cui teniamo particolarmente e che era atteso da diversi anni. Sono infatti passati circa 20 anni dal primo "Progetto Mura" - dice il sindaco Alan Fabbri -. I lavori stanno proseguendo e, per step successivi, vogliamo restituire alla piena bellezza un bene unico, patrimonio Unesco, immerso in un contesto storico, ambientale e paesaggistico di grande pregio". Soddisfatto anche l'assessore Andrea Maggi, che annuncia il "potenziamento del tratto ciclabile nel valle" che "vogliamo ricomprendere in questa prima tranche di lavori. Con il ribasso d’asta contiamo infatti di procedere con le manutenzioni del percorso ciclabile dal doccile a piazzale Medaglie d’Oro".