ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Attimi di follia fuori Trigoria, con protagonista il padre dell’ex calciatore giallorosso Gianluca Scamacca.
Lunedì, intorno alle 19.30, il papà dell’attaccante, cresciuto nelle giovanili della Roma, si è introdotto all’interno del centro sportivo Fulvio Bernardini e con una spranga ha cominciato a minacciare tutti i presenti, compresi alcuni ragazzi delle formazioni giovanili, che sono rimasti scioccati dall’accaduto.
L’uomo, prima di essere bloccato, ha distrutto alcune automobili. La sicurezza ha protetto i piccoli calciatori e ha allertato la polizia. Gli agenti hanno bloccato l’uomo.
Stando a quanto rivela il portale Repubblica.it (M. Pinci – F. Ferrazza), le auto danneggiate sarebbero quelle di Tiago Pinto, Morgan De Sanctis, ma anche la lupa in marmo simbolo del club capitolino. Il papà di Scamacca, sostiene il quotidiano on line, pretendeva dei soldi da Bruno Conti.
Il calciatore successivamente ha parlato dell’accaduto, spiegando: “Sono rimasto molto scosso da tutto ciò che è successo e ho letto. Davvero non so spiegarmelo. È doloroso per me parlarne, ma forse è necessario. Mio padre da molto tempo non vive con mia madre, non sono divorziati solo perché non si sono mai sposati, io sono cresciuto con mia madre e mia sorella. Sono loro la mia famiglia. Abbiamo rapporti solo saltuari. Lo vedo pochissimo. Ma è una storia familiare che preferisco tenere per me. Chiedo rispetto della mia privacy. Mio padre non ha mai avuto a che fare con la gestione della mia carriera, tantomeno negli ultimi anni. Sono molto dispiaciuto e scosso per l’accaduto, ma ho rapporti talmente saltuari con mio padre, da non sapere cosa altro dire”.
Fonti: Corriere.it / Gazzetta.it / Repubblica.it