TRIESTE Partirà la nave partirà, chi la armerà ancora non si sa. Quasi a risentire in lontananza l’arca di Sergio Endrigo. Attesa thrilling per la Trieste-Grado, la linea marittima stagionale che dai primi di giugno ai primi di settembre fa la spola tra la Marittima e molo Torpediniere.
Caterina Belletti, il presidente della goriziana Apt che ha in capo l’organizzazione del servizio, preannuncia che il prossimo 1° giugno, come da vent’anni a questa parte, principierà il collegamento alto-adriatico. Ma, a due settimane dall’appuntamento, l’avvocato Belletti non comunica il nome dell’azienda che gestirà la linea. Tutto è pronto - dice - compresi gli orari partenza/arrivo, ma il brand appaltatore si saprà a tempo debito. Questione di trasparenza.
Considerando i tempi del marketing (abbonamenti, pubblicità, ecc.) e dell’attivazione operativa (barca, banchine, rapporti istituzionali), un autentico finale in volata. Voci ufficiose sostengono che in realtà Apt avrebbe già proceduto a un affidamento provvisorio cui deve ora seguire quello definitivo: il fortunato vincitore pare sia un operatore veneto. Vedremo.
Sulla Trieste-Grado è sceso dallo scorso 2 marzo il sipario del mistero. L’asta andò deserta, perché nessun offerente si presentò, tantomeno l’abituale appaltatore della linea, il “Delfino verde” del capitano Silvano Peric. Il quale aveva detto che le condizioni del bando Apt non erano economicamente sostenibili: 5,2 milioni per 14 anni, un periodo troppo prolungato in relazione agli introiti, soggetti a eccessiva alea. E comunque sarebbe rimasto a disposizione per valutare altre soluzioni per lui meno onerose.
Peric aveva schierato sulla Trieste-Grado la sua ammiraglia, la “De Luxe”, un investimento da 1,5 milioni realizzato dai cantieri Foschi di Cesenatico, prima in Italia ad essere dotata degli innovativi motori Volvo Ips. Una motonave capace di trasportare 300 passeggeri e 30 biciclette. Nelle ultime stagioni “normali” il natante, che turna due equipaggi di 5 persone, ha accompagnato in questa gita marittima estiva oltre 35.000 persone. In aprile, a un mese dall’asta deserta, Caterina Belletti aveva precisato che la gara restava aperta e che Apt stava verificando le credenziali di un potenziale aggiudicatario. Già in quell’occasione aveva garantito che «saremo pronti a fine maggio».
In attesa di sapere con maggior precisione la sua sorte, Peric ha comunque tirato fuori la “De Luxe” dall’hangar di Marina Sant’Andrea a San Giorgio di Nogaro e l’ha portata a Trieste, ormeggiandola al “16” in Porto vecchio, non lontano dagli scali della Polizia e dei Vigili del fuoco. Per tenerla in allenamento, la mette a disposizione di eventi che prevedono un giro del Golfo: stasera tocca a una delegazione della Bielorussia, interessata ai traffici portuali triestini.
