Luca De Michiel / CORTINA
Ritrovarsi a 16 anni in un raduno della Nazionale maggiore non è da tutti. La convocazione del giovane ampezzano Enrico Larcher al primo raduno pre-Mondiale dell’Italia è il giusto premio a coronamento di una stagione da ricordare.
Classe 2004, Larcher ha conquistato la fiducia di coach Machacka e ha giocato gran parte del campionato con il Cortina in prima e seconda linea, dimostrando un’esperienza da veterano.
Enrico ha sovvertito le gerarchie della squadra bianco celeste e ha fatto vedere di cosa è capace, diventando uno dei pilastri della difesa dei scoiattoli in Alps.
«La mia stagione è stata sicuramente positiva», sottolinea Larcher, «ho giocato un campionato che mi ha permesso di crescere molto sia a livello di gioco che come persona».
Enrico è stato fatto esordire in un campionato maggiore da Machacka e si è da subito distinto sul ghiaccio, diventando forse la sorpresa della stagione.
«Sono molto contento della fiducia che mi ha concesso il coach. Non potevo chiedere di più. Mi ha permesso di fare un minutaggio elevato e di giocare con compagni di squadra che hanno molta esperienza. Devo ringraziare anche loro perchè mi stanno aiutando molto nella mia crescita», afferma il giovane difensore ampezzano. «Per me giocare quasi costantemente in prima e seconda linea è stata una grande e ulteriore iniezione di fiducia, ho sentito che Machacka credeva in me».
In 39 presenze Larcher ha messo a referto 8 punti, collezzionando solo 16’ di penalità in tutto l’arco del campionato. Numeri discreti e prestazioni da incorniciare che hanno attirato l’attenzione anche degli osservatori della Nazionale. Primo fra tutti il coach cadorino dell’under 20 e assistente allenatore del team senior, Giorgio De Bettin, che già prima conosceva Enrico. Visto l’assenza di alcuni giocatori impegnati nei playoff con le squadre di club, è stato dato spazio nel raduno dell’Italia ad alcuni giovani, tra cui proprio Larcher. Un’opportunità unica per mettersi ulteriormente in mostra.
«Sono molto contento della convocazione e non vedo l’ora di partecipare al raduno settimana prossima», spiega Larcher, «sarà sicuramente un’esperienza che mi farà imparare molte cose e dove potrò confrontarmi ed allenarmi con giocatori di alto livello».
Assieme a lui ci saranno anche gli ampezzani Marco De Filippo, Luca Zanatta e Phil Pietroniro.
Gli allenamenti prenderanno il via martedì al PalaOnda di Bolzano e si concluderanno domenica. Coach Ireland opererà poi un’altra scrematura dei convocati per le amichevoli in preparazione dei Mondiali Top Division, che prenderanno il via in Lettonia a metà maggio. Intanto Larcher si gode il momento, con qualche idea sul futuro.
«Mi trovo molto bene a Cortina ma magari in futuro ci sarà la possibilità di fare nuove esperienze».
Sicuramente l’Hafro farà di tutto per tenerselo stretto. —
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