EMPOLI. Associazioni e circoli del territorio si preparano a festeggiare la seconda festa della Liberazione in tempo di Covid. Anche quest’anno, infatti, non sarà possibile celebrare il 25 Aprile con le consuete modalità e allora Anpi e Arci dell’Empolese Valdelsa lanciano un cartellone di iniziative “da asporto”. Due pranzi e un aperitivo preparati dai circoli della zona, che potranno essere ritirati in loco oppure essere consegnati a domicilio.
«Questa festa della Liberazione ci trova ad affrontare nuovamente un pandemia che ha cambiato le nostre vite e le nostre abitudini - spiegano - ma, nonostante la crisi, la solitudine, l’incertezza sul futuro di molti circoli Arci, ormai chiusi da un anno e quindi in seria difficoltà, non ci arrendiamo: il nostro essere liberi, antifascisti e soprattuto resistenti è la nostra cifra distintiva. Il nostro 25 Aprile lo festeggeremo insieme, almeno idealmente, e in sicurezza con tutti i soci che vorranno aderire a questa iniziativa. Un’iniziativa che ci rende comunità e che ci solleva almeno nella celebrazione di questo giorno importante da solitudini, senso di impotenza e disgregazione».
“Circoli resistenti da asporto”, questo il titolo dell’evento lanciato da Anpi e Arci, prevede il coinvolgimento di quattro circoli del territorio (Santa Maria, Cortenuova, Monterappoli e Petroio) e anche dell’associazione Settembre Rosso. I primi tre circoli, che hanno sede nel comune di Empoli, organizzano un pranzo resistente con un unico menù - che prevede un antipasto con spalla, pecorino e baccelli, un primo con sugo alla Norma, un secondo con maialino arrosto e il dolce - realizzato in collaborazione. Le prenotazioni dovranno essere fatte entro il 22 aprile mandando un messaggio whatsapp al numero 375/5407293 (indicando nome, cognome, numero dei pasti e zona di residenza) oppure chiamando il comitato Arci in orario di ufficio allo 0571/844279. Il pranzo ha un costo di 15 euro e potrà essere ritirato presso uno dei tre circoli oppure recapitato direttamente a casa. Il circolo Arci di Petroio, invece, si muoverà in autonomia con un menù consultabile sulle pagine Facebook e Instagram del circolo, dal quale sarà possibile scegliere le portate desiderate. Per le prenotazioni si può chiamare il numero 347/05723092 e il ritiro del pranzo avverrà presso la sede in via Villa Alessandri 3, Vinci. L’ultima proposta che rientra nel cartellone è quella di un “aperitivo partigiano”, organizzato dall’associazione Settembre Rosso. L’aperitivo comprende una birra - la Freedom Azadì Beer, la birra artigianale Apa a sostegno della Staffetta sanitaria Rotava e della Mezzaluna Rossa Kurdistan - arachidi e un fiore messo a disposizione dal negozio “I fiori di Linda” di Pontorme. L’aperitivo ha un costo di 7 euro e potrà essere ordinato insieme al pranzo oppure in autonomia con consegna a domicilio: i recapiti sono il numero 375/5407293 (solo whatsapp) o 0571/844279 (in orario di ufficio). I proventi dell’aperitivo andranno a finanziare il progetto di solidarietà alimentare “Il Pane e le Rose”, portato avanti dal giugno 2020 dall’associazione e dal comitato Arci Empolese Valdelsa, in collaborazione con Re.So. «Nei pacchi dei pranzi e dell’aperitivo - proseguono Arci e Anpi - saranno presenti materiali resistenti come adesivi celebrativi del 25 Aprile e un segnalibro con illustrazioni realizzate dall’artista locale Becc. La nostra collaborazione per festeggiare al meglio la Liberazione prosegue nonostante la pandemia, così come va avanti l’impegno per fare di questa festa un evento solidale e inclusivo. Per questo parte del ricavato sarà destinato a sostenere associazioni e progetti del territorio». —
Marco Pagli
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