"A chi non piace questa Inter. Il problema principale è che si fa confusione tra controllo della partita ed estetica".
Parola di Walter
Zenga. L'ex portiere dell'
Inter, intervenuto ai microfoni di
Radio Anch'io Sport, ha detto la sua sulle prestazioni offerte fin qui dalla squadra di Antonio
Conte, reduce dalla vittoria conquistata contro il
Cagliari, l'undicesima consecutiva in campionato.
"L'Inter prende pochi gol, ha la coppia più prolifica del campionato e sta andando a vincere lo scudetto: è superfluo dire se gioca bene o male. Anche ieri ha controllato la partita, senza correre alcun rischio", sono state le sue parole.
PIRLO E LA JUVENTUS - "Pirlo è un allenatore giovane, si è ritrovato una squadra che ha vinto nove campionati e ha sicuramente pagato degli errori di inesperienza. Ma, supportato dalla società, ha risalito la china. Ronaldo? Non è più quello dell'anno scorso e il suo nervosismo è legato non alla squadra ma al fatto che sta riconoscendo che non riesce ad incidere. Da grande uomo e campione è arrabbiato con sé stesso".
CONTE - "Striscia bianconera interrotta da un ex Juve? Suggestivo, ma non c’è nulla di male. Parliamo di un professionista come Conte. Lo ha dimostrato. Lo spartiacque dell’Inter è stato sicuramente il doppio confronto con lo Shakthar Donetsk. Da lì in poi non ha più sbagliato nulla. Non so come sarà il futuro dei nerazzurri, non so cosa farà la proprietà cinese. L’Inter l’anno prossimo dovrebbe fare qualche innesto davanti e in mezzo per poter dire ancora la sua in Italia e in Europa", ha concluso l'ex allenatore fra le altre di Palermo e Cagliari.