Partita spettacolare dei biancocelesti che domano una delle maggiori pretendenti al salto di categoria
MONFALCONE. Ha dovuto aspettare un anno e mezzo per tornare a gioire in via Atleti Azzurri (l'ultima gara casalinga disputata, prima di un 2020 di stop totale, era stata contro il Catania nel novembre del 2019) ma l'attesa è stata premiata da una prestazione tutto cuore che ha consentito alla Fincantieri Leyline di superare nel pomeriggio di sabato 10 aprile per 5-4 un Potenza Picena indicato come una delle squadre papabili per la promozione nella massima serie.
Una partita divertente, ricca di ottime giocate e di altrettanti errori, che la squadra di coach Galifi è riuscita a far sua prendendo coraggio con il 2-0 iniziale e poi rispondendo colpo su colpo agli attacchi dei marchigiani, che hanno avuto un predominio territoriale e nel possesso della pallina ma che hanno dovuto subire le ripartenze di una Leyline molto concreta.
E' stata una festa del gol per i biancocelesti, applauditi anche dall'assessore allo Sport del Comune di Monfalcone, Francesco Volante, presente all'impianto per salutare il ritorno dell'hockey su prato nazionale in città. I cantierini sono stati capaci di andare a segno per 5 volte con altrettanti marcatori diversi, il miglior segnale anche in prospettiva per un campionato che doveva essere di sofferenza ma che adesso, con 2 vittorie nelle prime 3 giornate, apre nuovi scenari. La Fincantieri ha sorpreso inizialmente i più quotati avversari andando ben presto sul 2-0 grazie alle reti di Mees Joncker e Paolo Paronuzzi.
Subito il ritorno del Potenza (2-2) la Leyline ha riportato a 2 le lunghezze di vantaggio grazie a uno splendido gol del bomber argentino Alcaza e alla marcatura di Enrico Piasentier. Accorciano i marchigiani poi Valerio Piasentier fa 5-3 da pochi passi prima che proprio sul fischio dell'arbitro il Potenza trovi il gol del 5-4 finale.
«Bellissimo tornare ad ospitare una gara di campionato e allo stesso tempo vincerla dopo una prestazione così – commenta a fine gara il caposezione Paolo Pacor – la squadra ha confermato di avere un'ottima condizione fisica, abbiamo vinto la gara con tanta corsa e le ripartenze. Ciliegina sulla torta il fatto che 5 giocatori diversi abbiano trovato il gol, segno che la manovra coinvolge tutta la squadra, e credo che questo sia stimolante per tutta la rosa. Abbiamo commesso ancora diversi errori ma sono peccati di gioventù, non ci dimentichiamo che avevamo in campo tanti atleti nati tra il 2002 e il 2004».
Sabato prossimo la Fincantieri sarà di scena a Brindisi contro l'Olimpia.