Petra Kvitova e Garbine Muguruza si ritroveranno in finale al WTA di Doha, tre anni dopo. La finale del 2018 è anche il loro ultimo confronto diretto: Petra ne ha vinti 4 su 5 e trionfò anche in quell’occasione. Sui campi del Qatar si trova particolarmente bene, visto che l’ultima finale giocata risale proprio al torneo di Doha 2020 (perse con Sabalenka). In una semifinale molto condizionata dal vento Kvitova ha battuto 6-4 6-4 Pegula, mentre il match tra Victoria Azarenka e Garbine Muguruza non si è giocato: Vika, apparsa già dolorante e a mezzo servizio nei quarti contro Svitolina, ha annunciato il forfait mentre si giocava la prima semifinale.
“Purtroppo il dolore alla schiena che ho provato durante la partita di ieri non è andato via abbastanza per poter giocare stasera” ha annunciato Azarenka, campionessa a Doha nel 2012 e 2013. “Mi è piaciuto molto tornare ancora qui a Doha questa settimana e voglio ringraziare il torneo e tutte le persone coinvolte nell’organizzazione di questo grande evento per averci ospitato e reso possibile giocare in questi tempi difficili. Sono davvero grata di aver ricevuto una wild card per competere qui questa settimana e non vedo l’ora di tornare di nuovo a Doha il prossimo anno. Infine, auguro buona fortuna a tutte le giocatrici in gara per il resto del torneo”.
Muguruza giocherà una finale per la seconda volta nel 2021 (ha perso contro Barty a Melbourne) e per la 14esima volta nel Tour in totale (7 vittorie). Kvitova invece cercherà di conquistare il suo 29esimo titolo WTA. Il match contro Pegula in semifinale non l’ha certamente aiutata a trovare il ritmo giusto, anche per via del forte vento che ha influito tanto. Soprattutto nel primo set, che ha avuto un andamento a strappi, poiché entrambe le giocatrici avevano difficoltà a gestire il vento su un lato del campo. Son fioccati quindi i break, ma Kvitova è stata brava a gestire il game al servizio sul 5-4 in suo favore per chiudere il set.
Un elemento chiave della sua partita è stata l’alta percentuale di prime in campo: spesso ha colpito a velocità ridotta per far partire lo scambio e non rischiare di regalare troppi punti a Pegula. La ceca però ha comunque commesso tanti gratuiti all’inizio del secondo set, colpendo diverse volée che farebbero venire l’orticaria a Stefan Edber, finendo per perdere a zero il servizio in apertura. Avanti 4-2, la statunitense non ha mantenuto la giusta concentrazione, Kvitova ha aumentato l’intensità e sul 4-4 è stata Pegula a concedere il break all’avversaria. Petra ha infine chiuso l’incontro in un’ora e 18 minuti.
Risultati:
G. Muguruza b. [8] V. Azarenka w/o
[4] P. Kvitova b. J. Pegula 6-4 6-4