LUCCA. Tutte le scuole della provincia di Lucca rimarranno aperte, almeno fino al 14 marzo. È quanto è stato deciso venerdì 5 marzo durante la riunione del Comitato per l’emergenza e la prevenzione scolastica (Ceps) in Regione. Il tasso di positività provinciale negli ultimi sette giorni è infatti di 231 casi ogni centomila abitanti e quindi al di sotto della soglia massima di 250 fissata dal decreto del presidente del Consiglio (Dpcm) in vigore da oggi. Anche i singoli Comuni però hanno la possibilità di chiudere le scuole – in accordo col presidente della Regione – se il numero dei positivi cresce o se nel territorio circolano le varianti del virus. Ma al momento non ci sono state richieste di questo tipo. Intanto venerdì 5 marzo sono stati eseguiti, al Drive through del Campo di Marte, 72 tamponi sugli alunni e il personale scolastico della scuola primaria Don Milani di Sant’Anna che da due settimane si trovano in isolamento dopo diversi casi di positività.
Sabato 6 marzo invece effettueranno i tamponi in 76 fra bambini e personale scolastico della scuola dell’infanzia Papini di via Matteotti che fa parte dello stesso istituto comprensivo e che, a causa dei numerosi casi di positività, è stata chiusa. La diffusione del virus all’interno delle scuole del comprensivo di Sant’Anna è avvenuta in poco tempo e ha toccato anche tre classi della scuola primaria Giusti tant’è che l’Asl è intenzionata a capire se sia circolata anche la variante inglese. A oggi, per quanto riguarda le scuole della Piana di Lucca, ci sono 38 classi in quarantena: cinque della dell’infanzia, quindici della primaria, sette delle medie e undici delle scuole superiori. Dal 1° febbraio a oggi ci sono stati 111 positivi in ambito scolastico e sono stati “toccati” dal contagio 58 diversi istituti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
