Sondaggi elettorali Tecnè: Draghi fa bene a Lega, male PD e M5S.
Il governo Draghi mette le ali alla Lega mentre fa crollare Pd e Movimento 5 Stelle. È quanto emerge dagli ultimi sondaggi elettorali Tecnè per Quarta Repubblica. La svolta europeista porta al Carroccio quasi un punto di consenso in più (23,9%). Pd e Movimento 5 Stelle, invece, pagano in termini di consenso l’arrivo di Draghi a Palazzo Chigi. I primi perdono nove decimi e calano al 19,3% i secondi crollano dell’1,1% al 13,1%. La coerenza in politica paga sempre. E infatti Fratelli d’Italia raccoglie i frutti della sua strategia. L’unico partito che ha detto no al presidente della Bce cresce di otto decimi al 17,4%. Rimanendo nel centrodestra, Forza Italia avanza piano e ora è sondata al 10,6%. Azione, data al 3,3%, supera La Sinistra scesa al 3%. Italia Viva scorge all’orizzonte la soglia di sbarramento del 3%. Il partito di Matteo Renzi cresce infatti di mezzo punto al 2,7%. Nelle retrovie +Europa è data al 2,1% mentre i Verdi all’1,6%. Gli altri partiti tutti insieme valgono il 3%. Ancora molto alta la quota di astenuti e incerti (44,3%).
Secondo i sondaggi elettorali Tecnè, gli italiani preferiscono Mario Draghi all’ex premier Giuseppe Conte. Il primo registra il 61% dei consensi contro il 35% del secondo.
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: 15 febbraio 2021. Campione rappresentativo della popolazione > 18 anni residente in Italia – Margine di errore: +/- 3,1% (sui risultati a livello dell’intero campione). Campione di 998 casi [Totale contatti: 6.621 (100%) – rispondenti: 998 (15,1%) – rifiuti/sostituzioni: 5.623 (84,9%)]. Metodo raccolta delle informazioni: cati-cawi.
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