Che succede a giocare con le illusioni e a cancellare i sogni? È da questa criptica domanda che parte la seconda puntata de Il Commissario Ricciardi, la serie di Rai1 con Lino Guanciale tratta dagli omonimi romanzi di Maurizio de Giovanni, che la scorsa settimana ha debuttato con ascolti clamorosi subito sopra i 6 milioni di spettatori. Del resto era uno dei titoli più attesi della stagione e la fiction diretta da Alessandro D'Alatri non ha deluso le aspettative: l'atmosfera sospesa e fumosa da bianco e nero, la cura dei dettagli (precisa e senza una sbavatura la scelta degli attori, anche quelli che interpretano ruoli secondari, ai costumi impeccabili), la ricostruzione storica (è la Napoli degli anni '30, in pieno regime fascista), le musiche (a tratti epiche), tutto sembra davvero incastrarsi in maniera perfetta. Ecco intano cos'accadrà nel secondo episodio, in oda lunedì 1° febbraio.
Carmela Calise, è una cartomante usuraia che inventa il futuro e lo sbriciola tra le dita. Mentre Napoli si apre alla primavera, nel solito trionfo di profumi e canzoni, il più tenero degli amori diventa la peggiore delle condanne e spegne nel sangue anche il ricordo di un'antica passione. La condanna del sangue, questo è il titolo della seconda puntata, è incentrato sull'indagine sulla morte della cartomante e toccherà proprio al commissario Luigi Ricciardi (Lino Guanciale) sbrogliare la matassa e capire cosa c'è dietro l'omicidio: per farlo potrà contare sull'aiuto dei suoi collaboratori ma soprattutto della sua strana dote, che non ha rivelato a nessuno e che gli consente di vedere l'ultimo istante delle vittime di morte violenta e ascoltare il loro ultimo pensiero.
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Proprio l'indagine sulla morte della cartomante porta finalmente al primo incontro tra Ricciardi e la timida maestra Enrica (Maria Vera Ratti): giovane, slanciata, dai lineamenti delicati e di una bellezza non appariscente, ama Ricciardi, anche se lo vede solo attraverso la finestra del suo appartamento e sa che lui ricambia anche se non capisce per quale motivo non si faccia avanti. Tra di loro si mette però in mezzo Livia (Serena Iansiti): la vedova del tenore Vezzi - sulla cui morte al teatro San Carlo ha indagato nella prima puntata Ricciardi - ha deciso di restare a vivere a Napoli e vuole conquistare Ricciardi ad ogni costo ed è sicura di riuscirci perché è abituata a ottenere tutto ciò che vuole. Ci riuscirà?