Tessa Worley e Marco Schwarz sono i vincitori di giornata nel gigante di Kronplatz e nello slalom di Schladming. Due gare che hanno vissuto grandi ribaltoni nelle seconde manche. Scopriamo le pagelle.
Tessa Worley 9: la sua seconda manche sulla Erta è un vero e proprio capolavoro. Torna al successo e lo fa con la consueta straordinaria classe. Rimonta dalla quinta piazza, infliggendo distacchi pesanti a tutte le avversarie e forse avrebbe battuto anche Michelle Gisin, anche senza l’errore dell’elvetica.
Marco Schwarz 9: il primo a bissare un successo in stagione. E’ in una forma strepitosa con il quarto podio consecutivo e la seconda vittoria stagionale dopo quella di Adelboden. Intanto la Coppa di specialità si avvicina.
Alexis Pinturault 8: un terzo posto che sa di Coppa del Mondo. La prima sfera di cristallo ormai è in saccoccia per il transalpino, che si esalta nella seconda manche, recuperando addirittura dall’undicesima posizione.
Lara Gut 7.5: oggi solamente un’eccezionale Worley poteva batterla. Grandissima prestazione della svizzera, e pensare che al traguardo non era per niente convinta della sua prestazione. Attenzione perché tra poco c’è il Mondiale e anche l’elvetica si candida.
Marta Bassino 7: un terzo posto dal peso specifico notevole. Sono punti fondamentali in chiave classifica di gigante con la Coppa di specialità che si avvicina sempre di più alle mani della piemontese. Terzo podio (tre volte terza) sulla Erta, riuscendo a rimontare dal settimo posto.
Mandred Moelgg 6,5: segnali positivi dal veterano azzurro, che salva la spedizione azzurra di Schladming. Davvero ottima la prima manche, mentre nella seconda deve cedere una posizione, ma riesce comunque a difendere la Top-10.
Sofia Goggia 6,5: nel gigante più difficile al femminile, la bergamasca ottiene il miglior risultato della sua stagione in questa specialità. Un ottimo settimo posto, che deve darle la consapevolezza di poter essere competitiva con le migliori in gigante.
Federica Brignone 5,5: una brutta seconda manche che cancella il terzo posto guadagnato nella prima. In gigante sta un po’ faticando rispetto alla fantastica stagione dello scorso anno e fatica a dare continuità anche proprio tra una manche e l’altra. Serve riscattarsi subito.
Alex Vinatzer 4,5: la crisi continua inesorabile per il giovane slalomista azzurro. Dopo quattro uscite consecutive, questa volta l’altoatesino non è riuscito nemmeno a qualificarsi per la seconda manche. Una sciata di paura, piena di errori. I problemi sono tecnici, ma soprattutto di testa per un ragazzo che non riesce proprio a ritrovarsi.
