Decisiva la rettifica dei dati forniti dalla Regione. Il presidente Fontana: Rt a 0.82, ben 18 regioni hanno l'indice superiore al nostro. Contagi in calo in Lombardia che però mantiene il più alto numero di nuovi casi di Covid in Italia: 1.969 nelle ultime 24 ore.
La Lombardia e la Sardegna potrebbero diventare arancioni già da domenica 24 gennaio. Secondo quanto si apprende infatti la rettifica dei dati fatta dalla Regione Lombardia potrebbe portare ad una passaggio di fascia. Non c'è ancora l'ufficialità, ma il passaggio viene ormai ritenuto cosa certa dopo i pronunciamenti dell'Istituto superiore di sanità. La stima dell'indice Rt della Lombardia è stata cambiata perché la Regione ha modificato i dati inviati all'Iss sul numero dei pazienti sintomatici. Ad affermarlo è, appunto, l'Istituto Superiore di Sanità in una nota. "L'Istituto Superiore di Sanità è un organo tecnico scientifico che lavora con i dati inviati dalle Regioni e Province autonome e ripetutamente validati dalle stesse", dice nella nota l'Iss.
"Questo - prosegue il comunicato - avviene da 37 settimane regolarmente con tutte le Regioni e Province autonome. La Regione Lombardia, nella settimana corrente, ha modificato i dati relativi alla settimana precedente il 22 gennaio. La modifica ha riguardato in particolare il numero di pazienti sintomatici con infezione confermata sui quali si basa il calcolo dell'Rt. Questa variazione ha comportato la modifica della stima di Rt della settimana precedente»
«Pubblicati dall'ISS-Ministero della Salute i dati RT di tutte le Regioni: Lombardia al 0,82. Sono ben 18 le regioni con un dato superiore al nostro» ha sottolineato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana pubblicando la tabella dell'Rt delle Regioni.
❌ La Lombardia deve essere collocata in zona arancione.
— Attilio Fontana (@FontanaPres) January 22, 2021
Lo evidenziano i dati all’esame della Cabina di regia, ancora riunita. Abbiamo sempre fornito informazioni corrette.
A Roma devono smetterla di calunniare la Lombardia per coprire le proprie mancanze.
«Il governo non ha ancora deciso. Ci sono state una serie di valutazioni all’interno della cabina di regia, che dovrebbe a breve emettere un provvedimento e sembra, dai rumors che arrivano, che effettivamente la Regione Lombardia entrerà in zona arancione» aveva dichiarato nel pomeriggio il presidente della Regione, Attilio Fontana, in collegamento con la trasmissione televisivaPomeriggio Cinque.
«Credo che il ricorso abbia avuto un suo effetto, perchè ha evidenziato un problema che avevamo sottolineato fin da settimana scorsa» ha aggiunto il presidente della Regione Lombardia. Alla domanda se ci sia stata una valutazione sbagliata dei dati da parte del governo, il governatore ha replicato: «Non parlo di responsabilità, parlo di valutazione più complessiva delle situazioni che noi abbiamo voluto evidenziare». I dati «evidentemente sono stati rivalutati e hanno evidenziato che probabilmente c’era qualcosa che non funzionava».
I casi di contagio da Coronavirus oggi, 22 gennaio, sono in calo in Lombardia, mentre i decessi restano pressochè immutati. I positivi sono 1969 (il dato che, in termini assoluti, rimane comunque il più elevato in Italia), contro i 2234 di giovedì, mentre i decessi salgono da 55 a 58. A fronte di 34.056 tamponi effettuati i positivi sono il 5,7%.
