FERRARA. A partire da lunedì, data del quinto anniversario della scomparsa, a Ferrara lo striscione "Verità per Giulio Regeni" - originariamente posizionato sullo scalone del municipio ma poi vandalizzato e rimosso- sarà installato sulla facciata della biblioteca Ariostea (via delle Scienze, Ferrara). lo annuncia, in una nota, il Comune, precisando che questa scelta «è frutto di un percorso di condivisione che ha coinvolto Amnesty International, che ha concordato con la soluzione proposta dall'assessore all'università, Alessandro Balboni».
Per posizionare lì lo striscione, spiega l'amministrazione, «è stato necessario interpellare la soprintendenza», che fortunatamente «ha concesso il permesso in tempo per consentire di celebrare il triste anniversario del rapimento del ricercatore universitario con lo striscione esposto». La decisione di far "traslocare" lo striscione in biblioteca Ariostea, fa sapere Balboni, «ha trovato subito d'accordo i rappresentanti locali e nazionali di Amnesty International». Questa collocazione, prosegue l'assessore, è stata proposta «perché l'Ariostea, è stata a lungo sede di Unife ed è tuttora un luogo di sapere e cultura. E' davvero sconsolante - aggiunge - che la triste sorte di giulio regeni non abbia ancora visto una soluzione dopo cinque anni», ed è per questo che, in occasione dell'anniversario del rapimento, «abbiamo deciso, come amministrazione, di unire la nostra voce al coro di chi pretende giustizia». per questa ragione, conclude Balboni, «lunedì mattina saremo davanti alla biblioteca per mostrare la nostra vicinanza a chi ancora lotta per far emergere la verità».
