La Cmf Profili di Bagnolo è specializzata nella lavorazione dell'alluminio: «Abbiamo pensato anche alle consegne a domicilio»
BAGNOLO SAN VITO. Arriva il corriere e si è fuori casa. Oppure si è in casa, ma sotto la doccia o alle prese con una videochiamata di lavoro. Condizione comune a molti, soprattutto nell’ultimo anno in cui le vendite online hanno fatto registrare un’accelerata senza precedenti.
A una soluzione ha pensato la Cmf Profili, azienda di Bagnolo che da vent’anni lavora metalli, soprattutto alluminio e leghe. E proprio d’alluminio è la Shopping box, un contenitore per i pacchi pensato per gli acquisti online e per la spesa domicilio. «Al momento dell’ordine, basta indicare che esiste la shopping box nella quale poter depositare i prodotti. Il corriere dovrà soltanto chiudere lo sportello, che potrà essere riaperto solo con la chiave del cliente. E per gli oggetti più piccoli c’è una feritoia», racconta Francesca Ferroni, titolare dell’azienda con il marito Elio Ongari. Nei pensieri dei due imprenditori più che Amazon ci sono in realtà, i negozi di vicinato: «Abbiamo preso le misure di una borsa della spesa, perché potrà essere usata, per esempio, dal fruttivendolo o dal negoziante di fiducia».
La Shopping box, dipinta d’arancione perché «è il colore dell’accoglienza», per il momento è pensata per le case singole. È in arrivo, però, anche la variante per condomini, «un modello impilabile, con un’apertura diversa e la possibilità di personalizzarle con nome e cognome». L’idea risale alla scorsa primavera, quando dalla fantasia di Elio e Francesca erano nate anche le colonnine, sempre in alluminio, per i prodotti disinfettanti. Il debutto, invece, è di una settimana fa, quando il progetto è stato presentato in uno dei “Brunch digitali” organizzati da Api Industria.
Una presentazione in anteprima che ha già raccolto i primi frutti: «Abbiamo avuto diverse richieste e siamo entrati in contatto con gli sviluppatori della piattaforma La spesa da me». Le colonnine e la shopping box sono i primi tentativi dell’azienda, che ha una decina di collaboratori, di lavorare con il cliente finale, ma il cuore dell’attività rimane la lavorazione per conto terzi. «Puntiamo a diventare un centro servizi per l’alluminio: partiamo dal taglio, ci occupiamo della piegatura, dell’assemblaggio, della saldatura. Fino al prodotto finito su misura».