MANTOVA. Finora si erano pronunciati i candidati alla presidenza della Lombardia per il 9 gennaio a Trteviglio; a due settimane dal voto sentiamo le società mantovane ricordando la situazione del Viadana, unica virgiliana nel Crer. Fonti vicine al club danno per compiuta la scelta in appoggio al candidato parmense Alberici: «È la persona che più si avvicina alla nostra mentalità», dicono i dirigenti.
Fra le mantovane della Lombardia è scontato che si va verso una divisione perlomeno netta, con n umeri al momento piuttosto chiari in favore di Alberto Pasquali, che raccoglie 34 adesioni sui 51 club aventi diritto di voto (Sustinentese e Juniors Cerlongo ne sono esclusi, così come i club di puro settore giovanile). Con il delegato bresciano sono già posizionati il Castiglione (col presidente Laudini che ne è fra i “grandi elettori”), il Casalromano, il Castel d’Ario, il Curtatone (Ferretti ne è delegato assembleare) e la Medolese.
Ad esse va aggiunto un cospicuo numero di club che nella riunione di lunedì ha mostrato una importante apertura di credito nei confronti del delegato bresciano, al timone dal 2006 della Figc a Brescia. Sostanzialmente favorevoli a un rinnovamento, a cominciare dalla modalità di scelta delle candidature, vi sarebbero (il condizionale è obbligatorio) Suzzara, Gonzaga, Buscoldo, Segnate, Pomponesco, Castellana, Mantova femminile, Porto, Cannetese, La Cantera, Villimpentese, Dinamo, River, Serenissima, Borgo Virgilio, Moglia, Sporting Pegognaga, Futura, Poggese, Boca Junior, Sant’Egidio San Pio X, Castellucchio, Monzambano, Soave, Rapid Olimpia, Don Bosco, Casaloldo, Roverbellese e Cavrianponti.
Vi è un gruppo di 7 società che per ora preferiscono non pronunciarsi. Fra loro la Mantovana Junior, il San Lazzaro, l’Ostiglia, l’Acquanegra, la Union Team Scb, il Guidizzolo e la Voltese.
Con la lista di Carlo Tavecchio sono per ora in 10; c’è la sicura collaborazione del Marmirolo e dell’Asola (che ha fra i delegati all’assemblea del 9 gennaio il presidente Massimo Tozzo). Un’altra presenza di peso è della Governolese, che con il consigliere Fabio Bronzatti si esprime con un emblematico: «La scelta di Paola Rasori è anche la nostra scelta». Sulla stessa lunghezza d’onda si pone lo Sporting Club, che più volte ha ribadito la disponibilità a sostenere Paola Rasori e si è posto di traverso al tentativo di posticipare le elezioni. Anche il Rapid Junior, la Voltesi, il Sermide e il Quistello sarebbero da considerare fra i pro Tavecchio.
Probabili sostenitori dell’ex presidente federale vanno considerati la Robur Marmirolo e la Ceresarese, d’accordo con le scelte portate avanti dall’ex vice presidente regionale.
