foto da Quotidiani locali
Una riduzione della tariffa dei rifiuti per le utenze non domestiche del territorio ferrarese che hanno dovuto sospendere o ridurre l’attività a causa della pandemia. È quanto ha disposto Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Le riduzioni della Tariffa Corrispettiva puntuale vengono applicate d’ufficio da Hera per tutte le utenze che sono rimaste chiuse obbligatoriamente e identificate dai codici Ateco. In particolare è previsto l’azzeramento delle componenti variabili della tariffa durante il periodo di sospensione per negozi di abbigliamento, librerie e cartolerie (sospensione conclusa), musei, biblioteche, cinema, teatri, impianti sportivi, negozi di calzature, abbigliamento, tende, tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, negozi di filatelia e antiquariato, banchi di mercato beni durevoli, parrucchieri, barbieri, estetisti, discoteche e night club (sospensione in corso). Nell’agevolazione rientrano anche altre attività (come scuole, alberghi, campeggi, stabilimenti balneari, bar, ristoranti, pizzerie, birrerie, artigiani, carrozzerie, fiorai, mense, uffici, agenzie, banche, attività industriali, studi professionali) che potrebbero risultare sospese, parzialmente o completamente, anche per periodi di durata diversa. Le utenze non domestiche per le quali non è possibile applicare d’ufficio la riduzione, devono fare domanda al numero verde Hera (800 862 328) o presentandosi agli uffici di via Diana dichiarando il periodo di chiusura. A fronte della domanda verrà applicata la riduzione per il periodo di chiusura dichiarato. «È importante - ha dichiarato l’assessore comunale all’Ambiente Balboni - che le imprese conoscano questa opportunità». —
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