PAVIA. La collega lo ha trovato steso sul pavimento di casa morto da almeno un’ora. Sul corpo del professor Antonio Osculati, 53 anni, responsabile della Medicina legale dell’Università di Pavia, non c’erano segni di violenza. Probabilmente il medico e docente universitario è stato stroncato da un attacco cardiaco prima di andare al lavoro.
Gli agenti della squadra volante della questura hanno eseguito un sopralluogo nell’appartamento di corso Vittorio Emanuele II, la strada che porta verso la stazione ferroviaria da piazza della Minerva, ma non hanno trovato nulla che non facesse pensare a un decesso per cause naturali e il corpo è stato restituito ai familiare per i funerali.
Il dramma si è verificato mercoledì mattina. Antonio Osculati verso le nove ha parlato al telefono con un collaboratore, era ancora in casa. Si sarebbe dovuto presentare in ufficio ma nessuno lo ha visto arrivare. Poco prima di mezzogiorno una collega è arrivata nel palazzo di corso Vittorio Emanuele per capire se fosse successo qualcosa. La porta d’ingresso dell’appartamento non era chiusa a chiave, la dottoressa l’ha aperta e si è trovata di fronte il corpo del professor Osculati steso a terra. In pochi secondi si è resa conto che il collega era morto. Ha avvisato i colleghi e la polizia. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia e il personale del 118 con ambulanza e automedica. Ma era troppo tardi perchè il medico rianimatore non ha potuto far altro che constatare il decesso.
E’ stato eseguito un primo esame sul corpo del docente ma non sono stati trovati segni di violenza. Intanto gli agenti della squadra volante hanno eseguito un sopralluogo nell’appartamento ma era tutto in ordine. Non c’erano indizi che lasciassero ipotizzare l’ingresso di persone estranee. Poi è intervenuto anche il personale della polizia scientifica per eseguire un ulteriore sopralluogo.
"Era una persona – spiegano i colleghi – con doti umane eccezionali. Ed era anche molto preparato da un punto di vista professionale. Se n’è andato troppo presto". Il professor Osculati lascia due figli. Medico legale, laureato nel 1992 e specializzato nel 1998, era professore associato dell'Università di Pavia e responsabile del dipartimento di Sanità pubblica, medicina sperimentale e forense, unità di Medicina legale e scienze "Antonio Fornari". —