Lunedì Maurizio Casasco e la Federazione dei Medici Sportivi consegneranno in Lega le linee guida volte a integrare il protocollo e a regolamentare la centralizzazione dei controlli dei tamponi.
Dopo il caos scoppiato in relazione alle positività a giorni alterni dei giocatori della Lazio, si punta ad introdurre valori standard di analisi. Non è stato individuato un laboratorio che processi i tamponi per tutte le società ma Synlab, struttura alla quale già si appoggia l’Uefa, pare favorita.
Tra le modifiche al protocollo si evidenzia la necessità, in caso di un contagiato, di creare una bolla unica per i giocatori entrati in contatto con il positivo: il gruppo squadra dovrà effettuare la quarantena al centro sportivo o in un hotel. Non sarà più consentito l’isolamento fiduciario nel proprio domicilio.
(Corsera)