MODENA. Big Luciano non sarà più solo in via Goldoni, la strada che costeggia il teatro Comunale a lui dedicato. Da ieri a fargli compagnia, sul muro dell’Istituto musicale Vecchi-Tonelli, è stata inaugurata una targa commemorativa dedicata al grande cantante lirico bulgaro Nicolaj Ghiaurov, considerato uno dei maggiori bassi del XX secolo. Un modenese di adozione fin dal 1981 poiché compagno della soprano Mirella Freni.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, oltre al sindaco Gian Carlo Muzzarelli, anche l’ambasciatore bulgaro in Italia Todor Stoyanov e la console della Repubblica di Bulgaria a Milano Tanya Dimitrova, ideatrice dell’iniziativa con il Comune di Modena. Presente anche la figlia di Mirella Freni, Micaela Magiera, che si è dichiarata estremamente felice e commossa per l'iniziativa: «Mia madre sarebbe stata entusiasta di questo gesto. Del resto alla morte di Ghiaurov si decise di seppellirlo qui a Modena perché si erano detti che volevano rimanere accanto anche dopo la morte».
Nikolaj Georgiev Ghiaurov era nato a Velingrad il 13 settembre 1929 ed è morto a Modena il 2 giugno 2004. Costruì gran parte della carriera in Italia, dove era giunto giovane. Nel 1955 aveva debuttato a Sofia nel “Barbiere” di Rossini. Considerato uno dei maggiori bassi del ‘900, era famoso per il fraseggio e per il timbro vocale caldo. Nella sua carriera ha aperto la stagione della Scala di Milano per ben sei volte e cantato con i più grandi artisti nei maggiori teatri d’Italia e del mondo.
«Ho desiderato tanto che questo segno in onore del nostro illustre concittadino bulgaro venisse affisso qui a Modena – ha affermato la console Dimitrova – Nikolaj Ghiaurov amava profondamente questa città. Egli non è stato solo un grande cantante, ma anche un grande uomo che ha creato un ponte tra l’Italia e la Bulgaria».
«Un ponte che va a suggello di un’amicizia con radici antiche, quella che c’è tra i nostri due Paesi – ha aggiunto l’ambasciatore Stoyanov – Un’amicizia che ancora continua a crescere nell’Europa e nel segno della cultura, ed è viva qui perché a Modena, città d’arte e bellezza, Ghiaurov è divenuto famoso nel mondo, e perché qui ha trovato l’amore di Mirella Freni».
Nella targa di via Goldoni, sotto l’effige del volto del cantante lirico, poche parole in italiano e bulgaro: “Nicolay Ghiaurov. 1929 – 2004. In segno di riconoscenza verso il grande cantante lirico bulgaro che glorificò la nostra patria nel mondo”.
«Nel cuore di Modena, città del belcanto, oggi valorizziamo ancora di più la presenza modenese di un personaggio straordinario che mai dovremo dimenticare - ha concluso il sindaco Muzzarelli- Abbiamo accolto con gioia l’iniziativa che la console ci ha proposto e proseguiamo, in un periodo così difficile e con i teatri chiusi, a dare alla cultura, alla musica e all’arte l’attenzione che si deve a ciò che sarà fondamentale alla comunità per ripartire». —
