LUCCA. Una prova di maturità e serietà. Anche e soprattutto per le famiglie dei giostrai che operano nel parco giochi di via delle Tagliate. Perché sabato 22 agosto inizia il Settembre Lucchese che, in questa stagione, deve essere all’insegna della massima sicurezza sanitaria in considerazione dell’emergenza Covid e del recente aumento dei contagi che non lascia ben sperare. La commissione rappresentativa eletta da tutti i titolari di giostre presenti al Luna Park, presieduta da Alberto De Luca, sta predisponendo rigidi controlli. Non più quattro, ma due ingressi con altrettante uscite. E a guardia di entrate e filtraggio e di zone interessate a far defluire gli utenti del parco giochi ci saranno almeno due addetti alla security dello staff con pettorine arancioni ben visibili e su cui è scritto in modo marcato «Luna Park».
«Non solo. - conferma il presidente De Luca - Altri due addetti, facilmente individuabili, stazioneranno nell’area delle attrazioni percorrendola avanti e indietro e vigilando se notano anomalie quali assembramenti, giovani senza mascherine e altri comportamenti che non sono tollerabili in questa situazione emergenziale. In tutto saranno 8-10 i colleghi incaricati del servizio di sicurezza che ruoteranno, attraverso turni precisi, nell’arco della giornata. Per i miei colleghi e in generale per la nostra categoria che, come tante altre e in particolare i commercianti, è stata messa in ginocchio in questi mesi di lockdown, il Settembre Lucchese diventa un banco di prova fondamentale. La mia famiglia è in questo settore da tre generazioni e non mi vergogno a dire che, nel periodo di chiusura totale, alcuni di noi hanno ricevuto a casa i pasti dalla Caritas. Fallire questo appuntamento chiudendo gli occhi di fronte a situazioni a rischio sarebbe un errore imperdonabile che non possiamo permetterci. Noi ci metteremo tutto l’impegno e la passione che ci anima. È logico che contiamo sulla collaborazione della gente che troverà numerosi cartelloni all’interno del parco e di fronte ad ogni attrazione gli altoparlanti, assieme alla musica e al classico “altro giro, altra corsa”, irradieranno apposite registrazioni legate alle normative vigenti anti Covid e ai comportamenti virtuosi da tenere per evitare contagi. Lo dico in anticipo: sanificheremo ogni giostra tutte le volte che saliranno persone nuove. Gli utenti, grandi e piccini, dovranno pazientare qualche minuto in più oltre al consentito. A tal proposito ci tengo a ringraziare la Croce Rossa che ci ha fornito molti dispositivi sanitari che useremo per l’occasione. Adulti e bambini ci perdoneranno, ma per passare un pomeriggio o una serata in sicurezza occorrono calma, comprensione e tolleranza. Poi, se tre tanti operatori virtuosi e cittadini perbene, ci sarà qualche imbecille che non capisce la situazione mi auguro che non ce ne facciano una colpa».
Lo spettacolo pirotecnico quest’anno è stato annullato e, ad oggi, è in forse anche la festa dei bambini prevista dal 22 al 24 settembre con ingressi gratuiti per i ragazzi delle scuole: «Vorrei precisare - continua De Luca - che per la festa nulla è ancora deciso. Noi vorremmo farla, ma non siamo incoscienti e prima vogliamo vedere l’evoluzione del coronavirus nelle prossime settimane. Se ci saranno le condizioni la festa si farà altrimenti l’annulleremo. Le nuove attrazioni? Abbiamo la torre panoramica più alta d’Europa (40 metri), le collaudate montagne russe, Tagadà di nuova generazione e autoscontri con macchinine modernissime. Le giostre sono collocate in modo che ci sia uno spazio maggiore tra una e l’altra. Insomma abbiamo tutto per far passare una serata serena ai bimbi e alle famiglia». All’insegna, speriamo, della sicurezza sanitaria. —
