Circa 1.500 giovani si sono dati appuntamento per partecipare a un rave party, non autorizzato, che va avanti dal 14 agosto a Spino d’Adda (Cr), fra le rive del fiume Adda e le cascine Gamello e Ca’ Nova. Oltre alle immagini circolate sui social a far scattare l’allarme sono state le segnalazioni ricevute dalle forze […]
L'articolo In 1500 al rave party illegale. «Chiudono le discoteche ma non fanno nulla con gli irriducibili dello sballo» sembra essere il primo su Secolo d'Italia.
Circa 1.500 giovani si sono dati appuntamento per partecipare a un rave party, non autorizzato, che va avanti dal 14 agosto a Spino d’Adda (Cr), fra le rive del fiume Adda e le cascine Gamello e Ca’ Nova. Oltre alle immagini circolate sui social a far scattare l’allarme sono state le segnalazioni ricevute dalle forze dell’ordine da alcuni residenti della zona. Nei frame circolati online si vedono centinaia di ragazzi mentre ballano senza mascherina e senza rispettare il distanziamento sociale. I ragazzi sono arrivati da tutta Italia e anche dall’estero e il rave è andato avanti per più di due giorni. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine, che hanno presidiato l’area senza però poter intervenire.
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