UDINE. Sono 123 i candidati che hanno superato tutte le prove del concorsone bandito dal Comune per 11 posti di categoria C. A iscriversi erano stati in 1.486, ma agli orali, che si sono conclusi da poco, erano arrivati in 491. Nei prossimi giorni sul sito di Palazzo D’Aronco saranno comunicati i nomi di chi entrerà in graduatoria ed entro il primo di ottobre ci saranno i primi ingressi in servizio.
«Procederemo subito a 28 assunzioni più 2 per le categorie protette e non solo a 11 come inizialmente previsto perché nel frattempo ci sono stati altri pensionamenti - spiega l’assessore al Personale, Fabrizio Cigolot - ma poi la graduatoria resterà valida per tre anni e quindi non è escluso che non attingeremo ancora dall’elenco di chi ha passato l’esame».
Oggi il Comune di Udine conta 744 dipendenti ma entro fine anno il numero dovrebbe aumentare per la prima volta dopo anni chiusi in “negativo”.
«Lo scorso anno se ne sono andate 61 persone e altre 53 lo faranno entro la fine del 2020 (una trentina ci ha già salutato) quindi abbiamo avuto una drastica riduzione nell’organico e per questo motivo è stato approvato un piano straordinario di assunzioni», sottolinea Cigolot. Nel 2019 il Comune di Udine ha assunto 46 nuovi dipendenti (l’obiettivo era 74) mentre quest’anno gli ingressi previsti sono 79.
«Così alla fine del biennio il saldo sarà positivo per 5 unità - precisa l’assessore - anche perché il nostro bilancio è in ordine e ci consente ampi spazi di manovra sempre nel rispetto della normativa che impone parametri ben precisi».
A rallentare le assunzioni c’è stato anche il lockdown che ha imposto lo stop a tutti i concorsi, ripresi poi con modalità diverse per garantire il rispetto del distanziamento.
«Abbiamo svolto gli orali in più giornate e per gli scritti sono stati noleggiati i padiglioni della fiera - racconta Cigolot -, così siamo riusciti a ripartire ma comunque i ritardi nelle assunzioni ci sono stati e si sono tradotti in un risparmio di 800 mila euro. La spesa complessiva per il personale tenendo conto anche degli oneri aggiuntivi che incidono per circa il 30% è di 34-35 milioni di euro».
Per quanto riguarda gli altri concorsi già banditi, l’orale di quello per 1 posto di categoria C informatico con 38 candidati di cui solo 11 si sono poi presentati allo scritto, è in programma il 10 settembre: tre sono gli ammessi. Per quello per 8 posti di geometra categoria C al quale erano iscritti in 171 e presentati in 35, è ancora in corso la correzione degli scritti e l’orale è previsto in settembre.
Per quanto riguarda il concorso che mette in palio 6 posti di agente di polizia locale al quale si erano iscritti in 109, la prova è stata passata da 24 dei 27 candidati che si sono presentati e di questi solo 13 hanno superato lo scritto: per loro l’orale è in programma il 7 settembre.
Per il posto da agronomo gli iscritti erano 45, in 12 hanno fatto lo scritto la cui correzione sarà completata entro fine agosto in modo da poter svolgere gli orali la prima settimana di settembre.
Novità anche per quanto riguarda i dirigenti. «Abbiamo deciso di ridurre da 16 a 15 le posizioni dirigenziali accorpando i servizi demografici sotto i servizi sociali - annuncia Cigolot - con l’obiettivo di risparmiare e di migliorare l’organizzazione: vogliamo garantire servizi più efficaci ed efficienti.
Per quanto riguarda le assunzioni i due vincitori del concorso da dirigente sono Donatello Ghezzo e Silvia Sclafani mentre in graduatoria come idonea c’è Enrica Di Benedetto». Ai due nuovi dirigenti potrebbero essere affidati i servizi educativi e sportivi o i servizi sociali che attualmente sono gestiti ad hinterim ma non è escluso che ci possano essere altri cambiamenti. —
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