L'Unione Europea guarda allo spazio. Il parlamento ha approvato nella seduta plenaria di oggi il nuovo programma spaziale, accogliendo a larga maggioranza (483 voti a favore) la proposta di cui era relatore il deputato italiano Massimiliano Salini (Fi-Ppe).Tra il 2021 e il 2027, l'Unione stanzierà fino a 16,9 miliardi di euro per valorizzare l"eccellenza europea nel settore sia a "monte", con i sistemi satellitari per l"osservazione della Terra "Copernico", la navigazione "Galileo", le comunicazioni governative 'Govsatcom', e la sorveglianza dello spazio 'SSA' ; sia a "valle", cioè nelle attività legate all"utilizzo dei dati prodotti dai satelliti stessi, come lo sviluppo di droni, software di navigazione, guida autonoma e monitoraggio delle emissioni di CO2.Il Parlamento ha deciso di aumentare di quasi un miliardo di euro lo stanziamento proposto dalla Commissione."Il nuovo programma rappresenta una grande opportunità per i cittadini e le imprese dell"intera Ue", commenta soddisfatto Salini. "Il settore spaziale in Europa è in crescita e conta oggi 230mila posti di lavoro e una valenza pari a 62 miliardi di euro", sottolinea l'europarlamentare: "Il programma spaziale contiene misure per rilanciare 'l"Europa della crescita', che favorisca la collaborazione tra Paesi membri, sia più vicina alle imprese e più efficace nel tutelare gli interessi dei cittadini"."Tra gli obiettivi del programma" - conclude Salini - "ci sono il potenziamento della competitività delle nostre aziende sul mercato globale, lo sviluppo di un"economia spaziale europea solida, poli regionali spaziali e poli dell"innovazione digitale, il miglioramento della sicurezza informatica e dell"autonomia strategica nella difesa, la promozione dell"accesso allo spazio in modo autonomo tramite lo sviluppo di tecnologie di lancio satellitare alternative e un potenziamento delle infrastrutture terrestri".