Dal Cda di Atlantia che si è tenuto oggi vengono fuori due indicazioni: la prima è che il gruppo di fatto sta studiando le contromosse dopo l'annuncio della revoca della concessione ad Autostrade per l'Italia, la seconda invece è un'analisi sulle ripercussioni in borsa degli annunci fatti dal governo in questi giorni.Ed è la stessa Atlantia a confermarlo con un nota: "In relazione alla lettera di contestazione formulata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nei confronti di Autostrade per l'Italia, il cda di Atlantia "ha avviato le verifiche relative all'impatto di tale missiva in merito agli strumenti finanziari del gruppo. Il consiglio - si legge nello stesso documento - ha altresì avviato la valutazione degli effetti delle contine esternazioni e della diffusione di notizie sulla società, avendo riguardo al suo status di società quotata, con l'obiettivo di tutelare al meglio il mercato e i risparmiatori". Poi viene tesa una mano sul fronte delle indagini che sono in corso: "Le società del Gruppo Atlantia continueranno a profondere il massimo impegno e a collaborare fattivamente con le Istituzioni tutte per il superamento dell"emergenza". Intanto la Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro nelle sedi di Autostrade per l"Italia spa di Roma, Firenze e Genova, nell"ambito delle indagini sul crollo del ponte. Di fatto le fiamme gialle hanno sequestrato tutti i documenti che riguardano le verifiche sul ponte e gli interventi di manutenzione.