Verona, i Carabinieri di Zevio hanno fatto scattare le manette per una cittadina di nazionalità moldava di 37 anni, con l"accusa di utilizzo fraudolento di carte bancomat finalizzato al furto aggravato.L"arresto è potuto avvenire grazie agli accertamenti che hanno fatto seguito alla denuncia presentata dai familiari di una coppia di anziani del luogo; questi si erano infatti insospettiti a causa di inusuali movimenti bancari notati nei conti correnti dei loro congiunti.L"attenzione, pertanto, si è spostata sulla badante moldava che prestava servizio saltuariamente in casa dei due anziani; la donna infatti era l"unica che avrebbe potuto avere accesso ai luoghi in cui erano custodite le carte Bancomat ed i relativi codici di sicurezza. La badante, colta in flagranza di reato, è stata bloccata mentre tentava di effettuare l"ennesimo prelevamento dal conto dei due assistiti, pr un valore di 250 euro.Alla trentasettenne non è rimasto che confessare il reato, tuttavia i Carabinieri le hanno contestato almeno altri quattro prelevamenti fraudolenti della medesima entità.Ora la donna si trova agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza con rito direttissimo che si terrà domani presso il Tribunale di Verona. img src=http://www.ilgiornale.it/sites/default/files/styles/content_foto_node/public/foto/2018/06/06/1528322254-badante-getty.jpg /
