Non ci sono muri lungo il confine tra Cile e Perù e neanche tra Cile e Bolivia. Ci sono campi minati e deserto. Chilometri e chilometri di deserto che non è facile attraversare, soprattutto a un’altezza tra i 3500 e i 4000 metri. Lassù i movimenti sono rallentati, il respiro affannato. Il cuore sembra sul punto di esplodere, ancor più se è assediato dalla paura. Una situazione tutt’altro che astratta per i 30mila domenicani che, fino ad oggi, hanno attraversato … Continua
L'articolo Con i piedi affondati tra la sabbia e le mine è stato pubblicato su il manifesto.