"Ho frenato quando era ormai troppo tardi". A parlare è il macchinista che questa mattina - poco prima delle 7 - era alla guida del treno che è deragliato tra Pioltello e Segrate, alle porte di Milano, mentre viaggiava, carico di pendolari, tra Cremona e la stazione Porta Garibaldi, nel centro del capoluogo lombardo."Sembrava che il convoglio fosse più trattenuto del normale", ha detto a vigili del fuoco e investigatori il dipendente di Trenord, "Quando ho sentito che il treno vibrava tanto, ho azionato subito il freno ma era già troppo tardi, era già fuori dai binari". L'uomo è stato medicato, ma non ha riportato gravi contusioni: i primi due vagoni del treno regionale sono infatti rimasti perfettamente sui binari, è stata sola la parte centrale del convoglio a deragliareSarà il suo racconto a fornire ai pm che indagano per disastro ferroviario colposo dettagli in più sulle cause dell'incidente. Al momento i sospetti si concentrano sulla rotaia e in particolare su un pezzo di binario lungo 23 centimetri che ha ceduto, ma non è ancora certo che questo abbia causato l'incidente o se la rottura sia stata conseguente.Nessuna responsabilità viene invece al momento individuata a carico del macchinista che è ricoverato in ospedale.