La Norvegia restituisce un piccolo giacimento archeologico che sembrava dimenticato. La scoperta in un sito sulle montagne della contea dell’Oppland, al centro del Paese scandinavo: emergono armi e persino sci rudimentali risalenti a sei millenni fa.Sono duemila gli oggetti che gli scienziati dell’équipe anglo-norvegese hanno recuperato. Tutti risalenti al periodo che va dall’Età del Bronzo a quella del Ferro. Ci sono armi, tra cui duecento antichissime frecce che, datate al radiocarbonio, sono risultate risalenti al Quarto Millennio avanti Cristo. Tra i reperti - come riporta Newsweek - persino degli sci, tanto antichi quanto diversi da quelli di oggi. Secondo gli archeologi, infatti, quelli utilizzati all’epoca presentano una superficie più ampia e potrebbero presentare alcune parti coperte da pellicce animali. PerMa non è tutto: tra i reperti, infatti, sono spuntate anche una tunica risalente all’Età del Ferro, una scarpa, i resti di una slitta, ossa di cavalli, di renna e finimenti e parti di selle. Le scoperte sono state rese possibile dallo scioglimento di alcuni ghiacciai che hanno preservato, per secoli, le tracce di antiche comunità preistoriche di cacciatori e raccoglitori che vissero a circa 2,5 metri d’altitudine.