Sarà il Cinema Cristallo la prima struttura comunale a dover andare a gara. Lo prescrive la legge, che non ammette più gli affidamenti diretti ma obbliga i Comuni a imbastire delle gare a rilevanza economica per permettere alle amministrazioni comunali di incassare il più possibile dai propri beni. La gara partirà nei prossimi mesi: la convenzione con gli attuali gestori scade alla fine di quest’anno. Ca’ Diedo ha già preso contatti con Maria Pia Tonetto e i suoi figli che da decenni gestiscono l’unica sala cinematografica cittadina.
«Mi hanno detto che parteciperanno anche loro. Stiamo lavorando al bando di gara, bisognerà che gli uffici eseguano un’analisi della struttura, cercando di capire in che stato si trova e quali lavori i possibili gestori dovranno fare per migliorarla» commenta la sindaca Maria Scardellato. L’analisi metterà in evidenza anche quali siano i lavori di cui la struttura ha un bisogno indifferibile.
«Ci vorrà tempo per stilare il bando: di sicuro sarà pronto entro la fine dell’anno» prosegue la prima cittadina. Maria Pia Tonetto, che con i figli Paolo e Fabio Casonato gestisce la struttura, conferma tutta la volontà di continuare ma non nasconde una certa apprensione: «Un po’ di paura c’è: potrebbe arrivare qualcun altro, ma quel qualcuno si troverebbe una scatola vuota», avverte. Una lunga serie di materiali sono stati acquistati proprio dalla famiglia Casonato, e non si tratta di oggetti di poco conto: lo schermo, l’impianto di proiezione, il sipario, due condizionatori appena arrivati e addirittura i seggiolini della galleria. Qualcosa di essenziale per la vita di un cinema che Tonetto non ha intenzione di lasciare se la gara dovesse premiare un altro gestore.
«L’abbiamo già comunicato al Comune - spiegano gli attuali gestori - se qualcun altro dovesse entrare, dovrebbe ricomprare tutto», sottolinea. Verso la fine dell’anno si saprà se il Cristallo sarà ancora gestito dalla passione dei Casonato, che ogni sera aprono le porte del cinema ormai dal 1986.
