Prosegue ad Idre Fjall, in Svezia, la prima tappa dell’IBU Cup 2024-2025 di biathlon: nella seconda giornata, così come accaduto in quella d’apertura, in programma altre due sprint, con Nicola Romanin 14° nella 10 km maschile e Beatrice Trabucchi 12ma nella 7.5 km femminile.
Nella 10 km sprint maschile il podio è interamente norvegese: successo di Isak Frey, perfetto al poligono, con il crono di 23’55″9, che precede i connazionali Johan-Olav Botn, secondo con un errore al tiro, a 17″8, e Martin Uldal, terzo con due bersagli mancati, a 33″4.
In casa Italia il migliore è Nicola Romanin, 14° con due errori al tiro, a 1’52″5, mentre si piazza 16° Christoph Pircher, con un bersaglio mancato, a 2’01″9. Chiude 20° Marco Barale, con 10/10 al tiro, a 2’13″2, mentre Nicolò Betemps è 47° con due errori, a 3’09″4. Si classifica 55° David Zingerle, con quattro bersagli mancati, a 3’39″4, infine è 70° Nicolò Giarudo, con quattro errori, a 4’23″2.
Biathlon, IBU Cup 2024-2025: Zingerle 13ma e Romanin 14° nella sprint di Idre Fjäll
Nella 7.5 km femminile arriva ancora una vittoria norvegese con Ida Lien, al successo con il tempo di 21’27″0, davanti alle transalpine Paula Botet, seconda a 12″0, e Camille Bened, terza a 20″1. In chiave azzurra si annota la 12ma posizione di Beatrice Trabucchi, con 10/10 al tiro, a 1’40″3.
Si classifica 16ma Martina Trabucchi, con un errore, a 1’55″5, invece termina 25ma Birgit Schoelzhorn, con un bersaglio mancato, a 2’33″3, mentre chiude 35ma Linda Zingerle, con due errori al poligono, a 2’56″1, infine Alice Pacchiodi commette due errori al tiro ed accusa un gap di 4’35″5.