Una boccata d’ossigeno per le attività commerciali sampietrine situate nell’area di viale Stazione, a Montegrotto Terme, dove da inizio anno sono in corso i lavori di riqualificazione del tratto che va da via degli Scavi al piazzale dello scalo.
Per loro è infatti in arrivo uno sconto sulla Tari fino al 40%, commisurato al danno economico subito. Nell’ultimo consiglio comunale, seppur con degli emendamenti, è stata accolta la mozione presentata dal gruppo di opposizione “Baldi Sindaco”.
I commercianti dovranno certificare, documentazione alla mano, i mancati incassi. L’amministrazione comunale si attiverà con Etra e il consiglio di bacino per i rifiuti per venire incontro alle loro richieste.
«La chiusura della viabilità e la carenza dei parcheggi nei punti di accesso alla via hanno impedito a molti avventori di accedere al viale con i mezzi di trasporto, per non parlare della scomodità di arrivarci a piedi», ha osservato Baldi anche a nome dei consiglieri di minoranza, Jasmine Tramarin, Alberto Zorzetto e Diego Zaramella.
«Da qui era nata con la mozione la proposta di un abbassamento almeno del 30% della quota variabile della Tari a favore di tutti gli esercizi commerciali della zona interessata dai lavori, da piazzale Stazione fino all’incrocio con via Degli Scavi, la cui conclusione è prevista per la fine dell’anno».
Il sindaco Riccardo Mortandello ha accolto la proposta, apportando delle modifiche.
«I numeri sui cali degli incassi non sono circostanziati», ha evidenziato il primo cittadino, «e questa giunta è contraria a contributi a pioggia che alla fine non aiutano nessuno. È necessario presentare una richiesta a Etra e all’autorità di bacino. Si prevede che alle utenze prospicienti cantieri entro i 200 metri, che limitino o impediscano l’esercizio dell’attività continuativamente per oltre trenta giorni, venga riconosciuto un abbattimento della quota variabile della Tari in misura proporzionale ai giorni di chiusura del tratto stradale. In questo modo, può essere riconosciuta una riduzione massima della tariffa annua del 40%. Già da qualche tempo l’Ufficio tributi si è attivato con Etra per dare poi comunicazioni certe agli esercizi commerciali». —
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