Bastava il buonsenso. Quello che ha sempre accompagnato Claudio Ranieri nella sua carriera, chiamato a ridare perlomeno dignità a una Roma uscita devastata e terrorizzata dai primi quattro mesi della stagione. Bastava il buonsenso per ridisegnare una squadra che fino alla quaterna rifilata al Lecce tutto era stata meno che tale, offesa da scelte societarie sbagliate e colpevoli, umiliata da scelte tecniche incompetenti e sospette. [...] Bastava il buonsenso per sbattere in faccia a tutto lo spogliatoio che c'era bisogno di mettere l'anima in campo, individuale e di gruppo, per tornare a essere almeno un'ipotesi di squadra.
Bastava il buonsenso per capire che il miglior giocatore da affiancare a Koné (a paletti il miglior acquisto) fosse Paredes , l'argentino che Juric non aveva mai preso in considerazione. Bastava il buonsenso per sistemare al centro della difesa Hummels che sarà pure vero che il meglio ce lo ha alle spalle, ma rimane un leader naturale. [...] Detto tutto questo, però, aggiungiamo pure, cara Roma , che con la vittoria contro il Lecce non hai fatto nulla. C'è bisogno di una, tre, cinque conferme prima di poter dire di essersi messi alle spalle il peggior inizio di campionato del terzo millennio. [...] Altrimenti il buonsenso non basta.
(la Repubblica - P. Torri)