ROMA. Un “6” come il numero diabolico che non esce. Un ritardo clamoroso. È da un anno che il SuperEnalotto non fa nessun milionario di quelli con il deposito alla Paperon de’ Paperoni. E per sguazzare fra i soldi si deve attendere ancora almeno fino alla sera di martedì 24 maggio, se tutto andrà bene. Altrimenti la posta in gioco andrà alla prossima giocata. In palio c'è una cifra record da far tremare polsi e testa: 209 milioni di euro. Chi lo centra non dovrà essere un debole di cuore.
È esattamente un anno che non viene centrata la sestina vincente: l’ultimo “6” risale al 22 maggio 2021, quando la fortuna si fermò a Montappone, un piccolo borgo in provincia di Fermo, dove vennero vinti 156 milioni (la quarta vincita più alta nella storia del gioco del SuperEnalotto) con una schedina da 2 euro. Appena 2 euro per diventare di colpo milionario. Un anno fa il vincitore aspettò appena 3 giorni per presentare la vincita all’incasso.
Nel 2021 il SuperEnalotto distribuì oltre 878 milioni di vincite: oltre al “6” di Montappone, sono stati distribuiti 651 milioni di altre vincite a punteggio e 71 milioni di vincite WinBox e Seconda Chance. Il periodo più lungo senza “6” è stato di 15 mesi, dal 16 luglio 2015 al 27 ottobre 2016.
209 milioni di euro sul piatto sembrano una cifra quasi non immaginabile. In 25 anni di storia del SuperEnalotto sono stati assegnati 124 Jackpot in ben 17 regioni per un valore totale di premi distribuiti pari a oltre 4 miliardi di euro. Tra le regioni più premiate si trova la Campania al primo posto con 18 vincite, seguita dal Lazio con 16 e dall’Emilia Romagna con 13. Puglia fuori dal podio con 10 vincite, ma per poco, e poi la Toscana e il Veneto con 9 vincite da capogiro. Sono invece tre le regioni che, dal 1997 a oggi, non hanno mai realizzato un “6”: si tratta di Valle d’Aosta, Trentino e Molise. Tra le città, Roma è la città in cui sono stati realizzati più Jackpot, ben 10, per un totale di oltre 132 milioni. Seguono Sassari, con 5 Jackpot del valore totale di 111 milioni di euro, mentre altri 111 milioni di euro sono stati centrati a Napoli, con quattro Jackpot.
Ma i dati della “Dea bendata” non finiscono qui. Nei primi 4 mesi del 2022 la raccolta di SuperEnalotto e SuperStar ha superato i 543 milioni di euro, con un 3% in più rispetto ai 527 milioni del primo quadrimestre dello scorso anno. Nel 2021 il SuperEnalotto ha raccolto 1,5 miliardi di euro, con un aumento del 36% di somme giocate rispetto all’anno precedente: nel 2020 gli incassi complessivi, a causa dello stop forzato per la pandemia dal 21 marzo al 5 maggio, erano stati pari a 1,1 miliardi. Nel 2021 il mese record è stato aprile, quando le giocate fra SuperEnalotto e SuperStar hanno raggiunto i 138 milioni di euro. Dal suo lancio, nel dicembre 1997, l’anno record per la raccolta del SuperEnalotto è stato in assoluto il 2009: il Jackpot da 148 milioni fu centrato a Bagnone e le giocate superarono i 3,3 miliardi di euro.
