Hanno fatto discutere le immagini del concerto di San Siro a Milano di Sfera Ebbasta, dove un ragazzino è salito sul palco ma è stato respinto in maniera sbrigativa dal rapper. “Se vi fate male, la colpa è mia”, ha spiegato in un secondo momento il cantante. Insomma “per motivi di sicurezza”. Ma le immagini sono diventate virali e in molti hanno criticato i modi e le parole del rapper. Sfera Ebbasta dopo l’ondata di critiche ha scritto sui social: “Mi spiace per il ragazzino che è salito sul palco. Scusami bro non volevo, se qualcuno lo conosce, me lo linki e gli regalo un accredito per uno dei miei show del 2025”.
A cercare di rasserenare gli animi ci ha pensato il protagonista stesso “dell’assalto” durante il concerto tramite un video su TikTok: “Vedo che tanta gente sta andando contro Sfera, può essere in parte giusto per il modo che ha usato nei miei confronti, ma è sbagliato quello che ho fatto: comprendo il gesto. In ogni caso non me la prendo con Sfera perché anche io probabilmente al suo posto avrei fatto la stessa cosa, e resterà comunque il mio idolo. Sfera se tu guarderai questo video, sappi che non volevo farti passare per quello cattivo, non volevo metterti tutta la gente contro e sarai sempre il mio idolo”.
Insomma una degna conclusione a tarallucci e vino.
L'articolo Il ragazzino respinto sul palco da Sfera Ebbasta: “Ho sbagliato. Non sei tu quello cattivo”. Il rapper (dopo l’ondata di critiche) si scusa: “Ti contatto” proviene da Il Fatto Quotidiano.
