A Henry Cavill i ruoli forti non sono mai dispiaciuti. E così, dopo aver vestito i panni di Superman nella nuova saga dell’Uomo di Acciaio, di Geralt di Rivia in The Witcher e di Sherlock Holmes in Enola Holmes, l’attore rincara la dose proponendosi come il nuovo volto di uno dei personaggi più amati e affascinanti del cinema: James Bond. Lo ha confessato lui stesso in una lunga intervista a GQ: quando gli è stato chiesto se si vedrebbe bene come testimone di Daniel Craig, che abbandonerà la saga di 007 dopo No Time to Die, Cavill non ci ha pensato due volte.
«Se Barbara (Broccoli, ndr) e Mike (Michael G. Wilson, ndr) fossero interessati ad avermi, non mi lascerei scappare per niente al mondo l’opportunità. In questa fase, l’idea è campata per aria, vedremo che cosa accadrà. Comunque sì, adorerei interpretare James Bond, sarebbe veramente, veramente elettrizzante». Il ruolo, però, è ambito da molti e la concorrenza, almeno per ora, sembra spietata.
Al di là del fatto che Cavill sostenne già il provino per interpretare James Bond in Casino Royale, pare che le quotazioni diano al momento per favorito Tom Hardy, che incarnerebbe uno James Bond più dark e introspettivo. Con lo spionaggio, però, Henry Cavill ha un «precedente» grazie al ruolo di Napoleon Solo, l’agente della CIA del film Operazione U.N.C.L.E. di Guy Ritchie. Vedremo quale direzione la produzione vorrà intraprendere per reinventare James Bond.