Nel febbraio del 2018, a Londra, in occasione del photocall del film Red Sparrow, Jennifer Lawrence si mostra ai flash con il vestito che tutte, decisamente, vorremmo indossare (per gentile concessione di Versace) per poi incontrare, dopo 15 secondi, il nostro ex.
Nero, attillato, sbracciato, con uno scollo generosissimo, semplicemente pazzesco. Certo, l’abito in questione (rifacimento del mitologico dress con le spille da balia indossato da Liz Hurley nel 1994) si è aggiudicato un ulteriore plusvalore hot addosso all’attrice americana più famosa, pagata e ben vestita della sua generazione.
E criticatissima, per inciso, in quell’occasione perché troppo svestita per il rigido inverno britannico. «Datevi una regolata: tutto ciò che indosso è una mia scelta. E se decido di aver freddo, è pur sempre una mia scelta», la risposta di JLaw agli haters. E il resto scompare.
La ragazza ha carattere, su questo non ci piove. Ed ecco perché ogni sua scelta di stile è vincente. Bellissima e talentuosa, prima dei 25 anni si è messa nelle tasche couture ben quattro nomination all’Oscar, una statuetta e decine di altri riconoscimenti importanti.
Mai essere parchi di aggettivi wow quando si parla di lei: Jennifer Lawrence è stratosferica, favolosa, meravigliosa e, ora che soffia su trenta candeline (precisamente il 15 agosto), è indubbiamente un punto di riferimento sartoriale per millennial e chiunque voglia sentirsi una vera diva da tappeto rosso. Da anni regala, infatti, emozioni à la page diffondendo sogni formato (spesso) Dior, maison di cui è ambassador da tempo.
Maria Grazia Chiuri, naturalmente, ha realizzato per lei l’abito da sposa ancora oggi segretissimo (l’attrice si è sposata lo scorso ottobre con il gallerista d’arte Cooke Maroney). E non correte a spulciare i feed Instagram alla ricerca di dettagli in bianco: Jennifer Lawrence, della generazione Instagram, non ha Instagram (e solo da poco è su Twitter).
Del vestito si sa, da un piccolissimo frame girato in rete, che è ispirato agli anni 20 e molto bling bling. Sicuramente stra-prezioso visto che gli è stata riservata una camera d’albergo privata presso l’Hotel Viking di Newport nel Rhode Island. Griffato Dior anche l’abito rosa chiaro, ampio e principesco, passato alla storia come il vestito della caduta agli Oscar 2013, quando la diva ha ritirato, non solo la statuetta come miglior attrice per Il lato positivo, ma anche quella per miglior capitombolo degli Academy Awards.
In ogni caso, scivolone a parte, l’attrice agli eventi è sempre elegante e impeccabile. Originale e sofisticata in gonna attillata nera e crop top, perfetta per un cocktail o un evento glam in miniabito in pizzo, femme fatale con dress stretch o scivolati che le sottolineano le curve mozzafiato.
Qualunque sia la versione di Jennifer sui red carpet, non possiamo fare a meno di ammirarla sempre sempre sempre nei suoi outfit divini (non solo Dior, eh). Minimal, abbagliante, romantica o audace, l’attrice è un Gira la moda vivente. E per i suoi 30 anni, nella gallery, ecco la sua fashion escalation in 30 abiti, per noi, tutti vincitori degli Hunger Games dello stile.