Per essere felici occorrono (almeno) sei anni. È quanto tempo è trascorso tra l’ultimo album di Marina Rei, Pareidolia, e il nuovo: otto brani, compreso quello che dà appunto il titolo all’album: Per essere felici. Non è una ricetta, però, per trovare la felicità. «La formula magica non esiste», racconta la cantautrice romana, «Sono otto brani a cui ho lavorato tanto, che dall’inizio alla fine mi rendono felice. Non ho lasciato niente al caso».
Un disco e una carriera in cui Marina non ha mai risposto a nessuno se non a se stessa: «Preferisco un percorso meno certo, ma di sicuro più stimolante. Mi sono presa del tempo per trovare quella parte di me che mi mancava. L’ho trovata pian piano nella scrittura e nei tanti concerti». Live che adesso le mancano, ma che torneranno: il 1 agosto a Rosolina a Mare (Ro) nell’ambito della rassegna Voci per la libertà, e il 9 settembre a Roma alla Cavea dell’Auditorium.
La video-intervista