Gli eventi delle scorse settimane sono stati la conferma che nel 2020 le ingiustizie razziali esistono ancora e rivolte sociali, a seguito dell’orribile morte di George Floyd a Minneapolis, si sono diffuse in tutti gli Stati Uniti e in molte nazioni del mondo.
In solidarietà con il movimento #blacklivesmatter celebrities, aziende e singoli individui hanno aderito al #blackouttuesday e postato sui loro feed social un’immagine solo nera.
Anche Vanity Fair Italia ha voluto far sentire la sua voce e ha posposto gli impegni del 2 giugno per sostenere la causa contro ogni forma di razzismo.
«Oggi avremmo dovuto pubblicare a nuova copertina di Vanity Fair Italia ma ci sono momenti in cui bisogna mettere tutto in pausa».
Un gesto di solidarietà, una pausa collettiva e un impegno per migliorare il futuro che prende atto del dolore che sente la comunità mondiale, ma è anche un’opportunità per proporre una protesta pacifica con la speranza si possa auspicare a più uguaglianza razziale e rispetto delle vite umane.
#blacklivesmatter
#blackouttuesday