Tonfo pesante della Juventus in Champions League. Le bianconere sono infatti cadute al cospetto del Bayern Monaco in occasione del penultimo appuntamento valido per la fase a gironi della celeberrima competizione continentale, subendo il passivo di 4-0. Un risultato che, seppur ininfluente ai fini del torneo (considerata l’eliminazione aritmetica avvenuta con l’Arsenal), inguaia la squadra italiana in vista del ranking.
Un match senza storie quello disputato in terra teutonica, dove le padrone di casa hanno dimostrato tutta la loro superiorità passando in vantaggio al 22’ con Damnjanovic, abile ad approfittare di una défaillance difensiva concretizzata con il mancato rinvio dell’area a seguito della traversa colpita da Buhl che consente alla giocatrice del Bayern di mettere a referto la rete.
La Juve, pur non affacciandosi frequentemente sull’era di rigore avversaria, rimane comunque concentrata sulla disputa, andando anche vicina al pareggio con Bonansea che, al 42’, lancia Krubiegel, colpevole di non essere arrivata in tempo sul pallone.
Sarà nella ripresa che il Bayern prenderà il largo. E lo farà nuovamente facendo perno su una difesa davvero molle. Al 52’ infatti Harder, servita da Buhl, mette il pallone al di là della linea segnando il 2-0. Le ragazze di Massimiliano Canzi però reagiscono, colpendo una traversa clamorosa con Bennison. Sarà tuttavia il preludio del tris delle tedesche, concretizzato finalmente dalla migliore in campo Buhl, la quale meritatamente chiude l’incontro. Ci sarà poi anche il tempo per calare il poker con la neoentrata Sehitler, brava a superare con personalità Peyraud-Magnin.
In virtù di quanto successo la Juve è rimasta ferma a quota tre punti in classifica, in attesa dell’ultima sfida contro il Valerenga, dove l’obiettivo sarà vincere, per una questione più che morale.