Si sono organizzati e a turno i residenti di Madonna della Salute, 500 anime in tutto nella frazione di Maser in aperta campagna, girano in auto per le loro strade e se vedono qualcosa di sospetto avvertono gli altri che arrivano subito a far capire ai malintenzionati che è meglio cambiare aria, e segnalano ai carabinieri le presenze sospette. Non le vogliono chiamare ronda, ma in sostanza di questo si tratta: una o due auto in perlustrazione ogni sera, dalle 18 alle 22.30; a rotazione tra le famiglie residenti.
Ronde a piedi invece non ce ne saranno, sono stati fortemente “sconsigliati” dalle forze dell’ordine. Da qui la soluzione alternativa: girare in macchina a controllare che non ci siano facce sospette e a far capire che il loro paesello è ben controllato.
I residenti di Madonna della Salite hanno cominciato martedì sera con la loro vigilanza notturna e intendono proseguirla ogni sera, almeno fino a quando non sarà terminata l’esigenza furti. Vogliono far capire che il loro paese è blindato ed è quindi meglio per i ladri non farsi vedere dalle loro parti.
La decisione è stata presa dopo che lunedì sera uno dei residenti ha sorpreso dei ladri nel cortile di casa e si è preso un pugno in faccia. Dopo l’aggressione, ha detto di non sentirsi tutelato e di avere paura, così i residenti si sono riuniti, si sono organizzati, ed hanno dato vita alla loro vigilanza autonoma e volontaria.
È stato il furo tentato lunedì sera a far scattare questa forma di autodifesa. Quella sera un residente è uscito con la moglie per posizionare le luminarie natalizie davanti alla chiesa. Al ritorno a casa, in via Cornaro, ha fatto scendere la moglie ed è andato alla pizzeria “da Doriano” a prendere tre pizze. Tornato, ha parcheggiato l’auto e si è diretto verso l’ingresso.
Ma avvicinandosi a casa ha scorto una persona nel cortile, che cercava di nascondersi dietro un albero. Si è avvicinato, gli ha chiesto cosa facesse lì, spiegandogli che era proprietà privata. L’ha invitato ad andarsene, quando si è accorto che vicino a lui c’era un altro uomo, con il volto travisato.
«Avevano un accento dell’est mi hanno detto che non mi avrebbero fatto del male», ha riferito «ho continuato a fissarli negli occhi e a quel punto uno dei due mi ha sferrato un pugno in faccia, spaccandomi il labbro e gettandomi a terra. In casa c’erano mia moglie e mia figlia, le luci erano accese e lo vedevano benissimo. Per me volevano fare una rapina».
Poi i due sono fuggiti dopo essere saliti su un’auto bianca alla guida della quale c’era un terzo complice. A vederli scappare è stato un altro residente a Madonna della Salute che stava tornando a casa.
Ma, come detto, non solo a Madonna della Salute c’è l’allarme ladri. Sabato sera è stato messo a segno un furto in via degli Alpini, unico bottino un computer; in un’altra via invece l’intrusione è fallita.
E nel frattempo tra via Gorghesana a Crespignaga di Maser e via San Martino ad Asolo stanno cercando di organizzare un servizio di vigilanza con una guardia giurata dalle 18 alle 6 di mattina. I residenti sono riuniti una decina di giorni fa e se le adesioni non mancheranno, verrà siglato il contratto con un istituto di vigilanza. Si tratta di due vie in particolare, tra loro collegate, a cavallo tra i comuni di Asolo e Maser.
