Samuele Lazzari ha perso la vita in via Peschiere a Conscio di Casale sul Sile, nelle strade che mille volte aveva percorso in vita sua. Aveva 21 anni, abitava a Casale sul Sile, attorno al luogo della tragedia si sono stretti tanti amici a piangere la sua scomparsa, addolorati per il tragico avvenimento.
Era figlio unico e aveva perso la madre anni prima, morta di tumore: il padre, distrutto, è stato contattato dalle forze dell’ordine dopo il tragico incidente che gli ha tolto Samuele. Tutta la comunità, in queste ore, si sta stringendo attorno all’uomo, provato da un nuovo pensantissimo dramma, dopo quello della moglie.
Sul luogo dell’incidente sono accorsi anche molti conoscenti, allertati del terribile episodio nel pomeriggio di ieri. La notizia si è diffusa in fretta, perché Samuele nella comunità di Casale sul Sile era conosciuto. Giocava a rugby per il Rugby Casale, società che da ieri piange un ragazzo che ha vestito i colori della società per anni. Aveva giocato per lungo tempo con i caimani, realtà sportiva di riferimento e di aggregazione nell’ambiente casalese.
[[ge:gnn:tribunatreviso:14852591]]
Era soprannominato da tutti Sam, aveva sempre vissuto a Casale e aveva giocato dalle giovanili con i biancorossi, una realtà rugbistica di Serie A in Italia per quanto concerne la prima squadra. E proprio il rugby era la sua passione, seguiva anche la nazionale italiana da tifoso.
Samuele aveva frequentato l’Ipsia Giorgi, dopo aver completato gli studi con l’istituto professionale di Treviso aveva cominciato subito a lavorare: recentemente aveva preso la patente per guidare i camion, gli piacevano i motori e sin da ragazzino girava in moto.
Ha perso la vita, ieri sera, dopo essere stato sbalzato dalla sua 675 grigia, volata via dopo l’impatto con la Renault Clio per 150 metri. Via Peschiere era una delle strade che aveva percorso più volte nella sua vita e che conosceva bene. Già una volta, però, aveva avuto un incidente nella strada di Conscio di Casale sul Sile, frazione del paese in cui abitava.
A novembre 2021, più di tre anni fa, si era schiantato sempre in via Peschiere: era appena 18enne, si scontrò in sella alla sua moto. Un frontale contro un’utilitaria, all’epoca, una Citroen C3 nera guidata da una 50enne di Scorzè. In quell’occasionen l’auto coinvolta nell’impatto subì dei gravi danni, mentre il veicolo contro cui si è schiantato ieri ha riportato solo dei lievi danni nel posteriore. Anche tre anni fa la moto di Samuele è stata scaraventata a diversi metri di distanza, lui riuscì a cavarsela dopo essere finito in prognosi riservata.
Ieri pomeriggio guidava una Daytona Triumph grigia di cilindrata più pesante rispetto all’ultimo schianto che rischiò di togliergli la vita già tre anni fa. Stava viaggiando sempre nella stessa strada da Dosson a Casale, l’impatto stavolta è stato violentissimo e a nulla sono serviti i tempestivi soccorsi da parte della polizia locale, già presente in via Peschiere, e successivamente del personale sanitario.
Era conosciuto come un ragazzo spensierato che amava guidare la moto. Gli amici e i cari di Samuele non dimenticheranno mai il pomeriggio di sabato 30 novembre, così come tutta la comunità casalese che saluta un giovane che in paese ricordavano bene. Tra il rugby, le moto e la sua storia Samuele aveva lasciato il segno, ora c’è una comunità che ne piange la scomparsa.
