LIGNANO. Un Pride in sicurezza: auspicato, certo, ma invero atteso come tale da forze dell’ordine e organizzatori dell’evento in scena sabato 31 agosto a Lignano, alla luce della mancanza di particolari criticità emerse in vista di quella che sarà una festa per tutte e per tutti.
I fari, ad ogni modo, restano puntati sulla manifestazione con particolare riferimento ai suoi sviluppi sul piano logistico.
Il comandante della Polizia locale Alessandro Bortolussi ha perciò firmato un’ordinanza dirigenziale in cui viene indicato che, dalle 8 alle 23 di sabato 31, entra in vigore un divieto di sosta permanente nel raggio dei Canestrei e nel lungomare Kechler.
Dalle 15.30 alle 20, invece, viene chiuso al traffico per il tempo necessario al passaggio del corteo il raggio dello scirocco, raggio dei Canestrei, piazza del sole, piazza Marcello d’Olivo, viale a Mare, piazza Rosa dei Venti, corso degli Alisei, viale delle Palme e il lungomare Kechler, facendo conseguentemente scattare l’istituzione di “strada senza uscita” nelle vie che danno accesso alle strade attraversate dal corteo.
Venerdì 30, intanto, si è svolto presso gli uffici della Questura di Udine un tavolo tecnico a cui hanno partecipato tutte le anime coinvolte nella riuscita dell’evento, le forze dell’ordine in testa insieme, fra le altre, alla Sores.
Il summit ha avuto durata breve: non sono infatti emerse particolari criticità dal dialogo fra le diverse parti.
Venerdì 30 sera il Tenda Bar ha ospitato l’aperitivo di benvenuto per gli ospiti della manifestazione, ma anche l’hotel Italia Palace ha organizzato una cena sul rooftop di benvenuto dedicata.
Non sono molte le vetrine che hanno scelto di diventare arcobaleno a Pineta, ma tra queste si distingue sicuramente il Tape, che ha allestito le vetrine con mille colori a tema.
Anche la Profumeria Formentini ha scelto i colori, quelli del make-up, che per l’occasione saranno ancora più scintillanti. Il King pub ha scelto invece un menù ad hoc dedicato alla giornata, spaziando tra le sue già numerose proposte.
In realtà quello che emerge è che Confesercenti e Confcommercio non hanno proposto concrete iniziative a tema ai loro consociati: di conseguenza, tutto quello che verrà proposto in modalità “friendly” sarà un’iniziativa pensata dai singoli imprenditori locali.
La manifestazione avrà inizio dal Parco del Mare verso le 10 del mattino tra i gazebo di una quindicina di associazioni regionali e tanti concerti.
Dalle 11.30 si susseguiranno la Brass Band, i Loosing Money, Aloe, Puntino e Jack Scarlett. La sfilata dovrebbe partire alle 16 e sono previsti almeno sei carri che si muoveranno tra le vie del centro di Pineta con una lunga marcia colorata comprensiva di un’area di decompressione, in cui i partecipanti potranno passeggiare più tranquillamente.
Anche al Village ci sarà uno spazio di decompressione, ma verrà anche allestita un’area dedicata alle famiglie con tanto di fasciatoio e la possibilità di scaldare il latte.
Il rientro al Parco del Mare è previsto tra le 19 e le 20, quando partiranno i discorsi di alcuni rappresentanti, tra cui Karem Rohana, che racconterà la sua storia puntando altresì i fari sulla causa palestinese, seguiti da un dj set.
Alle 23.15 e alle 23.45 partiranno dei transfert verso la discoteca Ca’Margherita, dove partirà una lunga notte di musica. Il servizio sarà prenotabile durante la giornata al banchetto dell’FvgPride.
Durante la notte partiranno anche i collegamenti via bus diretti verso Pordenone, Udine e Trieste.
