Da Parigi, il nostro inviato
Nel Club de Loges del campo Suzanne Lenglen inizia ufficialmente il torneo olimpico di tennis di Parigi 2024, con il sorteggio dei tabelloni del singolare maschile e femminile, del doppio maschile e femminile e del doppio misto.
Qui link a tutti i tabelloni completi
Alla presenza tra gli altri di Andy Murray, Stan Wawrinka, Rafa Nadal, Angelique Kerber ed Elina Svitolina, si inizia con l’intervento del presidente ITF David Haggerty, il quale ringrazia i responsabili francesi che in poche settimane hanno organizzato la struttura dei campi del Bois de Boulogne assecondando le esigenze del torneo olimpico subito dopo la fine del Roland Garros. Haggerty sottolinea l’importanza del torneo olimpico per il tennis, i suoi appassionati e gli stessi giocatori che cercano di portare medaglie per le loro nazioni ed entrare così nella Storia. Il presidente invita poi tutti i presenti ad alzarsi in piedi ed applaudire i 5 giocatori presenti che hanno dato tanto al tennis con le loro imprese.
La parola passa al giudice arbitro Ewan McKewan che presenta i sorteggi annunciando che si partirà con i tabelloni di doppio maschile e femminile, poi con il doppio misto e infine con i tabelloni dei due singolari. McKewan spiega che nei tornei di singolare si gioca sulla distanza dei 3 set con tie break normali in ognuno dei set, mentre nei tabelloni di doppio il terzo set si gioca al match tie-break a 10 punti.
Si inizia con il doppio maschile, dove Bolelli e Vavassori, testa di serie numero 1, incontreranno al primo turno la coppia spagnola Granollers/Carreno Busta, sulla terra rossa non proprio degli sprovveduti. Non agevole nemmeno l’eventuale secondo turno dove probabilmente troverebbero la coppia australiana Ebden e Peers.
Per quanto riguarda Musetti e Darderi (che sostituisce Jannik Sinner) primo turno contro i cechi Pavlasek e Machac.
Nel tabellone di doppio femminile Sara Errani e Jasmine Paolini giocheranno al primo turno contro le neozelandesi Routliffe e Sun. Contro la prima (che giocava in coppia con la Gauff) hanno vinto la finale di Roma, mentre la Sun ha raggiunto i quarti a Wimbledon. Sulla terra rossa le nostre ci sembrano favorite.
Si dovrebbe passare poi al doppio misto ma nello stupore generale la procedura si blocca e dopo 5 minuti d’impasse si rinvia la sua pubblicazione alla fine della cerimonia. E quindi l’ora dei due tabelloni di singolare.
Nel tabellone femminile suggestivo accoppiamento Kerber-Osaka, Paolini pesca la rumena Bogdan, poi eventualmente la vincente tra Mirra Andreeva e la polacca Linette. Cocciaretto affronterà invece Shnaider, una delle rivelazioni di questa prima parte della stagione. Eventuale secondo turno contro la vincente di Noskova-Wang. Per Lucia Bronzetti, terza italiana in tabellone, accoppiamento con la croata Vekic, sulla terra sicuramente abbordabile. Dopo sulla sua strada la vincente del match Andreescu-Tauson.
Eccoci quindi al tabellone maschile, potenziale Nadal-Djokovic al secondo turno che crea come ovvio parecchio stupore tra i presenti. Nella parte alta per Matteo Arnaldi ci sarà il francese Fils e poi eventualmente il vincente di Raonic-Koepfer, poi Djokovic o Nadal.
Nella seconda metà della parte alta viene sorteggiato invece Musetti che affronterà in un match non semplice Gael Monfils. Sia per Musetti che per Arnaldi si tratta di una replica delle sfide giocate e vinte quest’anno al Roland Garros. Poi per lui in caso di vittoria uno tra il portoghese Borges e l’argentino Navone. Non male per lui il cammino quantomeno verso un’ipotetica semifinale contro Zverev.
Per il subentrante Andrea Vavassori ci sarà invece Pedro Martinez e poi eventualmente Ruud o il giapponese Daniel. Infine per Luciano Darderi l’americano Tommy Paul. Sicuramente l’accoppiamento più difficile, anche se sulla terra il tennista americano fa meno paura (ma la distanza 2 su 3 livella riduce i margini di errore).
Infine viene data la parola ai 5 campioni presenti alla cerimonia. Molto commossa Kerber che ha annunciato che questo sarà il suo ultimo torneo, mentre Rafa Nadal sottolinea la particolarità del torneo olimpico (“Il fatto che si giochi al Roland Garros lo rende ancora più particolare”). Murray, vincitore di due edizioni dei giochi (Londra e Rio), ha annunciato purtroppo il suo ritiro dal torneo e anche per lui si è al passo d’addio. Chiaramente non può non ricordare con piacere le sue vittorie. Molto concentrata appare invece Elina Svitolina, “la vittoria della medaglia di bronzo a Tokyo mi responsabilizza ancora di più verso il mio Paese in questa edizione”, mentre Wawrinka fa come al solito il guascone, “ricordo delle partite e della vittoria in finale, di quello che successe dopo poco o nulla”. In attesa del tabellone del doppio misto si chiude ufficialmente la cerimonia.
