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Dotare le scuole comunali di Pavia della figura dell’infermiere scolastico, in modo da seguire gli alunni bisognosi di cure e fare educazione sanitaria. L’idea è di Gipo Anfosso (Pavia a colori), assessore alle Politiche educative ed aggregative, Sensibilizzazione civica, Lavoro, Partecipazione, Sanità che proprio questa mattina dovrebbe incontrare una dirigente scolastica per discutere i dettagli.
L’esperienza già fatta
L’idea non è una novità assoluta. «A San Martino Siccomario – spiega l’assessore – era stata introdotta dall’allora sindaco Alessandro Zocca, seguita da Ruggero Rizzini referente di Ains (Associazione italiana nursing sociale - ndr) ed effettuata grazie a una cooperativa. L’infermiere, presente a scuola per un paio di ore al giorno, serve per medicare i piccoli traumi dei bambini, ad esempio quando cadono in palestra o si sbucciano un ginocchio in cortile, e, nel caso, prestare soccorso anche agli insegnanti o al personale scolastico. Inoltre è utile in tutti quei casi in cui gli alunni abbiano malattie croniche e presentino la necessità di assumere a cadenze periodiche dei farmaci». Ma il ruolo dell’infermiere scolastico può andare oltre, sino a includere piccoli corsi di educazione sanitaria.
l’incontro
Questa mattina l’assessore Anfosso incontrerà una dirigente scolastica. «Vorremmo partire con una sperimentazione in un istituto comprensivo che riunisce, comunque, tra gli 800 e i 100 bambini. Poi lo si potrebbe estendere agli altri tre istituti comprensivi. Secondo i primi calcoli, il servizio potrebbe costare 8mila euro l’anno. Avrebbe infine il vantaggio di alleggerire il lavoro del pronto soccorso, evitando anche ai bambini l’esperienza poco piacevole di essere portato in un ospedale».
L’introduzione dell’infermiere scolastico è solo una delle iniziative alle quali l’esponente di Pavia a colori sta lavorando. Tra fine settembre e inizi ottobre vi saranno iniziative per ricordare i 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia, innovatore nel campo della psichiatria, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura con la proiezione di un documentario sull’ex manicomio di Voghera. Inoltre, anticipa l’assessore, «Il 5 e il 19 ottobre, col patrocinio del Comune, Salute donna sarà sull'allea di viale Matteotti per offrire gratuitamente ecografie di controllo per il tumore al seno in accordo con le Pari opportunità». Sempre nell’ottica di una sanità di prossimità. —
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