Tutto rimandato alla prossima settimana. Ma senza intoppo alcuno. Evan Ndicka è a tutti gli effetti un giocatore della Roma . Per la presentazione ufficiale, però, bisognerà aspettare ancora qualche giorno, dopo che il difensore avrà anche esordito con la nazionale della Costa d’Avorio. (...) Ieri Ndicka si è affacciato anche a Trigoria , ma senza poter fare tutto quello che va fatto per l’annuncio ufficiale. Perché l’accordo tra il suo entourage e Tiago Pinto è arrivato martedì a notte fonda, ma ci sono ancora dei piccoli dettagli da limare. La Roma ha dovuto alzare l’offerta, aggiungendo anche una serie di bonus rispetto ai 3 milioni di ingaggio pattuiti. Questo perché l’interferenza del Milan è stata forte, ma sul giocatore nei giorni scorsi erano piombati anche il Barcellona (che poi si è defilato dopo aver virato su Inigo Martinez) e il Psg , che aveva pensato a lui per allungare il roster e affrontare un problema per i giocatori formati in patria. A risolvere i dubbi emersi strada facendo sono state due telefonate: quella classica di Mourinho , ma anche quella di Ryan Friedkin, che ha parlato direttamente con il giocatore circa una settimana prima della finale di Europa League con il Siviglia. (...) Ndicka è fortissimo sulle palle alte e sa farsi valere – in tal senso – sia nella fase difensiva sia in quella offensiva. E può essere un’arma in più, come dimostrano i dieci gol e i sette assist messi insieme nei 5 anni di Bundesliga (nessun difensore centrale nello stesso tempo ha partecipato a più gol del franco-ivoriano). È poi un giocatore affidabile nell’uno contro uno, forte nei duelli uomo contro uomo, quando c’è da andare al contrasto, soprattutto con gli attaccanti assai fisici. (...)
(gasport)